Come spesso accade con l’avanzare del tempo e delle evoluzioni tecnologiche, anche i produttori più attenti al supporto software devono prima o poi salutare i modelli più datati; non è propriamente il caso di Xiaomi, ma l’azienda ha confermato ufficialmente la fine del ciclo di vita (EOL) per sette dispositivi a partire da aprile 2025, interrompendo così ogni forma di aggiornamento software, comprese le patch di sicurezza e i major update di sistema.
Una decisione che rientra, come prevedibile, nel consueto ciclo di aggiornamenti del brand cinese, ma che come sempre costringerà molti utenti a valutare il futuro del proprio smartphone.
Ecco l’elenco dei dispositivi Xiaomi che raggiungeranno la fine del supporto
Come anticipato, Xiaomi ha diramato l’elenco ufficiale dei modelli che raggiungeranno la fine del supporto:
Come possiamo notare, l’addio riguarda una gamma piuttosto ampia di dispositivi, spaziando dai potenti modelli gaming come il POCO F4 GT fino agli smartphone più orientati alla quotidianità come il REDMI 10A; una decisione che, inevitabilmente, coinvolgerà tantissimi utenti visto il successo commerciale di molti di questi modelli negli ultimi anni.
Prima di chiudere definitivamente il capitolo software, Xiaomi ha deciso di salutare alcuni dispositivi con un ultimo aggiornamento; nello specifico POCO F4 GT riceverà HyperOS 2.0.1.0 basato su Android 14, mentre REDMI K50 Gaming sarà aggiornato a HyperOS 2.0.2.0, sempre su base Android 14. Un gesto che, come spesso e volentieri accade nel mondo Android, punta a regalare agli utenti più attenti alle prestazioni una piattaforma moderna con cui affrontare gli ultimi anni di vita utile del dispositivo.
Meno felice invece la fine del ciclo vitale per i modelli di fascia media ed entry-level, visto che REDMI 10A rimarrà fermo alla MIUI 12.5 (basata su Android 11), mentre REDMI Note 11S, Note 11 Pro+ 5G, Xiaomi 11i e 11i HyperCharge si dovranno accontentare di HyperOS 1 (basata su Android 13). Niente HyperOS 2 dunque per questi modelli, anche se si tratta comunque di versioni del sistema operativo moderne e sufficientemente ottimizzate per garantire ancora una buona esperienza d’uso.
Prima che qualcuno vada nel panico è bene chiarirlo subito: il vostro smartphone non smetterà improvvisamente di funzionare il giorno successivo all’EOL, potrete continuare a effettuare chiamate, navigare online, utilizzare le vostre app preferite senza problemi immediati. Tuttavia, senza il rilascio di aggiornamenti di sicurezza il dispositivo diventerà progressivamente più vulnerabile a nuove minacce, inoltre, con il passare del tempo, gli sviluppatori di app migreranno verso API Android più recenti, con il rischio che alcune applicazioni possano risultare instabili, rallentate o addirittura non più compatibili.
In sostanza, la vita utile del dispositivo non finisce immediatamente, ma il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato.
Per chi desidera rimanere al passo con le ultime novità, Xiaomi sta già proponendo nuovi dispositivi dotati di supporto a lungo termine, un impegno che dimostra quanto il produttore stia cercando di migliorare nella gestione del ciclo di vita dei suoi dispositivi.
Gli utenti interessati a sostituire il proprio smartphone potranno dunque valutare, nei prossimi mesi, l’acquisto di uno dei modelli più recenti che offrono non solo miglioramenti hardware, ma anche una maggiore tranquillità sul fronte degli aggiornamenti futuri. Se foste interessati a rimanere fedeli al brand potete dare un’occhiata alla nostra lista dei migliori smartphone Xiaomi.
Vedi Post Originale: https://www.tuttoandroid.net/news/2025/04/26/stop-aggiornamenti-modelli-redmi-xiaomi-poco-1091365/
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