L’intelligenza artificiale è al centro della strategia di WhatsApp come dimostrato dagli annunci dell’ultima settimana che hanno visto l’arrivo – nel ramo beta dell’app per Android e non – di alcune novità significative che hanno preparato il terreno per il debutto ufficiale di Meta AI su WhatsApp e i vari servizi del colosso, la cui distribuzione è partita nelle scorse ore in Europa.
In tal senso, il servizio di messaggistica più famoso al mondo ha apportato alcune corpose modifiche e aggiunte alla propria interfaccia come la probabile implementazione di un editor IA per modificare stile e tono dei messaggi e l’arrivo, nel canale beta, di un’interfaccia completamente dedicata proprio a Meta AI.
Nelle scorse ore è emersa la notizia che il team di sviluppo dell’app stia lavorando su una funzione che consentirebbe di avviare chiamate vocali per conversare con Meta AI, il tutto all’interno della sua interfaccia dedicata. Scopriamone i dettagli ed eventuali tempistiche di rilascio.
Prima di entrare nel merito del nuovo aggiornamento, vi ricordiamo che potete trovare tutte le ultime notizie sull’app di messaggistica più famosa al mondo nelle nostre pagine dedicate a WhatsApp per Android e a WhatsApp per iOS e Desktop.
Presto gli utenti potrebbero conversare con Meta AI, anche al di fuori di WhatsApp
La novità è stata scovata dai colleghi del portale specializzato WABetaInfo nella versione 2.25.8.7 di WhatsApp Beta per Android, attualmente in fase di sviluppo pertanto non disponibile neanche per i beta tester; tuttavia, possiamo osservare e capire la strategia del team di WhatsApp per implementare al meglio Meta AI sull’app.
La strategia, infatti, sembrerebbe proprio quella di ridurre al minimo le frizioni tra l’utente e l’interazione col chatbot di intelligenza artificiale: ogni pulsante è posizionato in luoghi strategici dell’app e anche l’interfaccia della nuova funzione conversazione con Meta AI si ispira a quelle dei chatbot già in commercio.
A differenza della chat testuale, in questo caso verrà avviata automaticamente una nuova conversazione con Meta AI appena si accederà all’interfaccia dedicata. A livello grafico questa ripropone un modello adottato da altre popolari applicazioni con chatbot AI ovvero la presenza di un indicatore a forma di anello animato che si anima e assume sfumature di colore in base alla fase dell’interazione.
Nella parte inferiore sarà sempre possibile disattivare il microfono, interrompere una sessione o continuare a interagire con Meta AI tramite input testuale.
Un vantaggio non trascurabile è la possibilità di continuare la conversazione anche al di fuori dell’app stessa, come se si fosse impegnati in una vera chiamata WhatsApp, permettendo di sfruttare le potenzialità del chatbot per chiedere qualsiasi informazione indipendentemente dall’istanza del sistema operativo in cui ci troviamo; funzione che contribuisce a rendere Meta AI estremamente pratico nell’uso quotidiano e lo distingue dalle applicazioni dei chatbot della concorrenza.
Trattandosi di un’interazione in stile chiamata, gli utenti avranno sempre accesso a tutte le opzioni del caso come la possibilità di disattivare il microfono in qualsiasi momento o terminare la chiamata se si dovesse scegliere di passare a un altro tipo di interazione.
Il vantaggio dell’adozione di questo approccio basato sulle chiamate per comunicare con Meta AI sta nell’offrire un modo più naturale e intuitivo di interagire con l’IA, imitando una conversazione reale piuttosto che introdurre un nuovo paradigma di utilizzo; una scelta che aiuterà, nelle speranze di Meta, a incrementare l’adozione del chatbot grazie a questo approccio familiare e rapido che consente agli utenti di comunicare con l’IA senza frizioni attraverso i comandi vocali, rendendo così le interazioni più veloci e intuitive.
Sottolineiamo come sempre che l’indicatore di privacy integrato di Android è vostro amico e vi avviserà ogni qual volta il microfono sia attivo, fornendo trasparenza e controllo sulla privacy; ricordiamo che questo indicatore è gestito dal sistema operativo, pertanto, nessuna app può intercettare o modificarne il comportamento per mascherare la propria attività.
È bene menzionare che, sebbene, questa funzionalità sia attualmente in fase di sviluppo, come tutte le altre funzionalità sperimentali di WhatsApp Beta e di tutte le versioni non stabili delle applicazioni, il suo rilascio non è garantito o potrebbe subire modifiche e variazioni, anche sostanziali prima del debutto sul ramo stabile dell’applicazione.
WhatsApp, infatti come altre aziende, testa continuamente nuove funzionalità per valutare la loro potenziale utilità per gli utenti, pertanto alcune di queste potrebbero subire ulteriori perfezionamenti, mentre altre potrebbero non essere mai rilasciate ufficialmente se non soddisfano determinate aspettative.
Come aggiornare l’app e iscriversi al programma Beta
Come anticipato in apertura, la funzionalità per avviare sessioni con cui conversare con Meta AI è in fase di sviluppo e potrebbe essere resa disponibile in un futuro aggiornamento.
Nonostante questo, nell’attesa di questa novità potete verificare di avere installato la versione più recente dell’app direttamente dal Google Play Store, cliccando sul badge sottostante.
Per quanto riguarda il ramo beta dell’app, attualmente il programma di test è al completo, dunque, qualora voleste provare le novità proposte da WhatsApp Beta dovrete procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror (la cui pagina dedicata è raggiungibile cliccando su questo link).
Infine, vi ricordiamo che per restare aggiornati su tutte le novità, potete seguirci anche sul nostro canale WhatsApp ufficiale; per ricevere invece tutte le offerte tecnologiche del momento potete seguirci sul nostro canale PrezziTech sempre su WhatsApp.
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Vedi Post Originale: https://www.tuttoandroid.net/news/2025/03/21/whatsapp-novita-chiamate-vocali-meta-ai-1085483/
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