Vertex AI guadagna la capacità di generare musica: le novità a Google Cloud Next 25

Oltre alle novità in salsa IA per la suite Workspace, il Google Cloud Next 25 è l’occasione per conoscere tante novità che investono Vertex AI, la piattaforma Machine Learning end-to-end fornita da Google Cloud e pensata per semplificare il processo di creazione, addestramento, distribuzione e gestione dei modelli di intelligenza artificiale.

La piattaforma sta implementando nuove funzionalità e aggiornamenti per migliorare i modelli di IA generativa già esistenti ma, cosa più importante, sta aggiungendo Lyria, un modello text-to-music (da testo a musica). Andiamo a scoprire tutti i dettagli.

Le novità di Vertex AI a Google Cloud Next 25

Al Google Cloud Next 25, l’evento annuale di Google Cloud che quest’anno si svolge a Las Vegas, Google sta annunciando una serie di novità interessanti per la piattaforma Vertex AI che, come anticipato in apertura, guadagna vari aggiornamenti/miglioramenti e il nuovo modello text-to-music Lyria.

Con l’aggiunta della musica, Vertex AI è ora l’unica piattaforma con modelli di media generativi in ​​tutte le modalità: video, immagini, voce e musica. Questo significa che puoi creare una risorsa completa e pronta per la produzione, partendo da un prompt di testo, passando per un’immagine, fino a una risorsa video completa con musica e voce.

Lyria: ecco l’ultima aggiunta a Vertex AI

Partiamo proprio da Lyria, modello di IA generativa text-to-music in grado di produrre audio ad alta fedeltà grazie alla capacità di comprendere anche le più sottili sfumature del prompt di testo fornito dall’utente.

Lato aziende, uno strumento del genere può essere sfruttato per creare colonne sonore e, più in generale, un branding sonoro creato ad hoc per il pubblico di riferimento. Più in generale, questo strumento elimina tutti gli ostacoli legati alla necessità di trovare musica royalty-free nella produzione video (e non solo).

Un nuovo set di funzionalità per Veo 2

Al Google Cloud Next 25 arriva l’annuncio di un buon numero di funzionalità anche per Veo 2, il modello IA text-to-video (da testo a video) di Google DeepMind, che all’interno di Vertex AI diventa una piattaforma completa per la creazione e l’editing di video.

La prima novità consiste nella possibilità di migliorare e perfezionare i filmati esistenti: ad esempio è possibile rimuovere elementi di disturbo (come l’imbracatura nella prima GIF) o estendere l’inquadratura per adattare un video a diverse piattaforme (come il passaggio dai 16:9 al 9:16 nella seconda GIF).

Andando oltre, viene implementato il supporto a tecniche cinematografiche sofisticate come la gestione della composizione delle inquadrature, la gestione delle angolazioni di ripresa e molto altro.

L’ultima novità è la creazione di video per interpolazione: basterà definire il primo e l’ultimo frame e Veo 2 genererà tutti i frame mancanti per garantire transizioni fluidi e mantenere la continuità visiva.

Due nuove funzionalità per il modello Chirp 3

Il modello di comprensione e generazione audio (parlato) Chirp 3 è entrato a far parte della suite Vertex AI solo lo scorso mese ma si prepara a guadagnare due nuove funzionalità:

• Instant Custom Voice – permette di generare voci realistiche e personalizzate a partire da 10 secondi di audio in ingresso.
• Transcription with Diarization – identifica e separa i singoli interlocutori nelle registrazioni multi-interlocutore, migliorando la fruibilità delle trascrizioni (ad esempio di riunioni, podcast o chiamate di gruppo).

Ancora miglioramenti per il modello Imagen 3

Un altro strumento che negli ultimi 12 mesi ha compiuto molti passi in avanti è Imagen 3, la costola di Vertex AI che consente di generare immagini a partire da un prompt testuale (modello text-to-image): la qualità delle immagini generate è nettamente superiore rispetto al passato, più ricca, più dettagliata e con la presenza di meno artefatti.

Vengono poi evidenziate le potenzialità del migliorato Imagen 3 rispetto al precedente Imagen 2: dalla seguente immagine è evidente come i passi in avanti siano stati compiuti soprattutto nella ricostruzione delle parti mancanti o danneggiate.

Sempre più aziende scelgono Vertex AI e le funzionalità di Google Cloud

Sempre più realtà, anche di spicco, sfruttano quotidianamente i modelli IA per generare contenuti della suite Vertex AI di Google Cloud. Il colosso di Mountain View ha così colto l’occasione per mostrare alcuni esempi di contenuti realizzati con la piattaforma.

Sfruttando i nostri modelli di intelligenza artificiale all’avanguardia su Vertex AI, le aziende stanno ottenendo notevoli miglioramenti in termini di efficienza, creatività e coinvolgimento dei clienti. Questo slancio è una testimonianza della potenza della nostra tecnologia e della sua capacità di contribuire a generare un valore aziendale tangibile.

Giraffes on Horseback Salad è la messa in pratica di un film surreale e all’avanguardia per i suoi tempi che Salvador Dalí immaginò nel 1937, tramandandolo solo tramite schizzi e appunti. Goodby Silverstein & Partners, in collaborazione con il Museo Dalí, hanno realizzato questa visione.

Chiudiamo con un altro esempio che dimostra come Veo 2 sia in grado di mettere il ketchup sulle patatine. La piattaforma Tastemaker di Kraft Heinz ha accesso a Imagen 3 e Veo 2 e ringrazia questi strumenti per il fatto di aver velocizzato i flussi di lavoro: “processi che in passato richiedevano otto settimane, ora richiedono solo otto ore“.

In conclusione, Google sottolinea l’importanza di progettare e sviluppare un’IA che sia sicura, affidabile e responsabile: in tal senso, tutti i contenuti generati con questi strumenti IA presentano una filigrana digitale e tutti gli strumenti dispongono di filtri di sicurezza (per proteggere dalla creazione di contenuti dannosi).