Tutte le novità dalla beta 2 di Android 15 QPR2 che si “traveste” da Android 16 DP1


Nella serata di ieri, Google ha avviato il rilascio della beta 2 di Android 15 QPR2 a tutti gli utenti registrati al programma beta di Android che sono in possesso di uno smartphone compatibile della gamma Pixel (dai Pixel 6 in poi).

Si tratta della seconda versione in anteprima di un ciclo di sviluppo che ci accompagnerà ancora per un po’ di tempo e che poi arriverà alla sua naturale conclusione con l’aggiornamento “stabile” di marzo 2025, caratterizzato anche da un nuovo Pixel Drop. In questo articolo, vogliamo raccontarvi tutte le novità introdotte con la beta 2.

Android 15 QPR2: le novità emerse in precedenza

Prima di addentrarci alla scoperta delle novità emerse dalla beta 3 di Android 15 QPR1 è bene fare un piccolo recap delle novità emerse con la precedenti versioni in anteprima.

Android 15 QPR2: tutte le novità dalla beta 2

Nell’informarvi del rilascio della nuova beta 2 di Android 15 QPR2, abbiamo condiviso le note di rilascio fornite da Google. Queste contenevano semplicemente il dettaglio sui problemi che sono stati risolti rispetto alla precedente versione in anteprima, grazie anche alle segnalazioni di sviluppatori e beta tester.

Di seguito, invece, riportiamo tutte le novità emerse, grazie al supporto dell’intera community (soprattutto del solito Mishaal Rahman), da questa nuova versione in anteprima: sorprende (ma fino a un certo punto) che alcune di queste novità siano state già intraviste durante i precedenti cicli di sviluppo di Android 15 ma finora non siano mai implementate da Google sull’attuale ultima versione di Android (mentre sono già state intraviste nella Developer Preview 1 di Android 16, sistema operativo che arriverà in anticipo rispetto al solito).

Oltre a fornirci indicazioni di quella che sarà la prossima major release di Android, le novità di questa seconda beta potrebbero (il condizionale d’obbligo) essere parte del secondo aggiornamento trimestrale di Android 15 (o come parte del Pixel Drop di marzo 2025).

Novità disponibili per tutti

Partiamo con la rassegna delle novità soffermandoci su quelle novità “tangibili”, ovvero quelle che chiunque installi la nuova beta 2 di Android 15 QPR2 può provare a bordo del suo Pixel compatibile.

Cambia il design della pagina di condivisione di una rete Wi-Fi

Google ha portato anche su Android 15 QPR2 qualcosa che abbiamo già visto con la Developer Preview 1 di Android 16: la rinnovata pagina di condivisione di una rete Wi-Fi tramite codice QR, ora adattata ai canoni del Material You.

La nuova pagina, che ora supporta i colori dinamici, presenta il codice QR in una forma diversa dal tipico quadrato; le “tessere” che costituiscono il codice, non sono più in colorazione nera (su sfondo bianco) ma guadagnano la colorazione principale del tema scelto dall’utente.

Inoltre, all’apertura della pagina, l’utente viene accolto da una simpatica animazione che va “ricostruendo” il codice QR completo. Non cambiano, invece, le informazioni presenti all’interno della pagina.

Android 15 QPR2 beta 2 - Condivisione Wi-Fi

I dispositivi Bluetooth accoppiati tramite Fast Pair hanno le loro icone nel pannello rapido

Con la beta 2 di Android 15 QPR2, il pannello rapido del Bluetooth (si raggiunge effettuando un tap sul riquadro rapido delle impostazioni dedicate) mostra le icone dei dispositivi salvati/connessi tramite Fast Pair.

In precedenza, come potete notare dalla seguente immagine, venivano mostrate icone generiche per tutti i dispositivi connessi; ora queste icone generiche, colorate e non più neutre, vengono mostrate solo per quei dispositivi Bluetooth che non supportano il Fast Pair.

Android 15 QPR2 beta 2 - Icone dispositivi Bluetooth connessi con Fast Pair

Cambiano anche gli indicatori di ricarica dei dispositivi Bluetooth

Rimanendo sempre su cose collegate al Bluetooth, con la beta 2 di Android 15 QPR2 cambiano gli indicatori di ricarica/carica residua dei dispositivi all’interno della pagina con informazioni e impostazioni del dispositivo.

Questi indicatori sono ora “circondati” da anelli che si chiudono quando il dispositivo e carico e si vanno aprendo man mano che il dispositivo è più scarico, indicando la carica residua.

Android 15 QPR2 beta 2 - Icone carica residua dispositivi Bluetooth

Nuova funzionalità “Attenuazione delle notifiche”

Anche in questo caso, assistiamo a qualcosa di già visto sulla Developer Preview 1 di Android 16 ma che, addirittura, è stata protagonista (seppur nascosta dietro flag sperimentali per sviluppatori) già durante il ciclo di sviluppo principale di Android 15.

Su Android 15 QPR2 debutta la funzionalità Attenuazione delle notifiche (in inglese è Notification cooldown) che ha l’obiettivo di ridurre gradualmente il volume delle notifiche quando un’app manda all’utente numerose notifiche di fila.

Questa funzionalità è collocata al percorso “Impostazioni > Notifiche > Attenuazione delle notifiche” è così descritta:

“Quando ricevi molte notiche in un breve periodo di tempo, il dispositivo abbasserà il volume e ridurrà al minimo gli avvisi per un massimo di 2 minutti. Non ci sono ripercussioni su chiammate, sveglie e conversazioni prioritarie. Per trovare le notifiche ricevute durante l’attenuazione basta trascinare verso il basso la parte superiore dello schermo.”

Android 15 QPR2 beta 2 - Attenuazione delle notifiche

Le icone a tema non sono più una funzionalità in beta

Accedendo a Sfondo e stile (tramite pressione prolungata su un punto “vuoto” della schermata home o il menu dedicato tra le impostazioni di sistema), gli utenti che eseguono la beta 2 di Android 15 QPR2 potranno notare una piccola differenza rispetto al passato (anche rispetto alla precedente beta 1).

La voce “Icone a tema” non è più accompagnata dall’etichetta Beta che persisteva sin dal lancio della funzionalità, risalente ad Android 12. Questo potrebbe indicare che il team di sviluppo abbia finalmente definito quale sia il comportamento più consono per questa funzionalità che, per chi non lo sapesse, armonizza le icone (supportate) della schermata home con i colori dinamici del tema scelto dall’utente.

Android 15 QPR2 beta 2 - Icone a tema

Il “Terminale” Linux è finalmente funzionante

Il mese scorso vi abbiamo parlato del fatto che Google impone il supporto alle macchine virtuali per i SoC lanciati con Android 15: in tal senso, già con la precedente beta 1, il team di sviluppo ha implementato l’app Terminal (per ambiente Linux); questa però risultava inutilizzabile.

La beta 2 di Android 15 QPR2 rende funzionante l’app Terminale (com.google.android.virtualization.terminal): per attivarla, bisognerà raggiungere le opzioni sviluppatore (Impostazioni > Sistema > Opzioni sviluppatore) e scovare l’opzione “Ambiente di sviluppo Linux”; attivando questa opzione, nel cassetto delle app spunterà la nuova app.

L’app utilizza le API aggiornate di Android Virtualization Framework e si interfaccia con un’istanza di Debian (Linux) che esegue una macchina virtuale. Per quanto funzionante, allo stato attuale l’app non consente di fare molto (mancano il supporto all’accelerazione hardware e all’esecuzione di ambienti grafici).

Arriva un menu riprogettato per le scorciatoie da tastiera

La beta 2 di Android 15 QPR2 introduce menu riprogettato per le scorciatoie da tastiera (fisica), precedentemente nascosto dietro flag per sviluppatori (via Mishaal Rahman su X).

Il nuovo menu propone una barra di navigazione laterale che facilita l’utilizzo su dispositivi Android dotati di uno schermo di grandi dimensioni (come i tablet o i pieghevoli).

Android 15 QPR2 beta 2 - Menu scorciatoie da tastiera

Novità work in progress o in ottica Android 16

Passiamo ora al secondo gruppo di questa rassegna sulle novità della beta 2 di Android 15 QPR2, quello relativo alle novità “nascoste”, ovvero tutte quelle funzionalità che sono ancora in una fase dello sviluppo primordiale e che Google ha nascosto dietro flag abilitabili dai più smanettoni, probabilmente perché debutteranno più avanti o, addirittura, con Android 16.

Nuove opzioni per personalizzare l’orologio della schermata di blocco

La beta 2 di Android 15 QPR2 nasconde i lavori in corso per remdere decisamente più personalizzabile l’orologio della schermata di blocco dei Pixel.

Attualmente, l’utente può esclusivamente scegliere uno stile di orologio e deciderne le dimensioni tra “dinamiche” (cambiano in base al contenuto presente sulla schermata di blocco) e “piccole” (saranno fisse, con l’orologio sempre collocato in alto a sinistra).

In futuro, forse già con la prossima versione in anteprima, la sezione verrà rinnovata con l’introduzione di una pagina dedicata alla personalizzazione dell’orologio (via Android Authority) che consentirà all’utente di regolare parametri come “peso” (spessore dei caratteri dell’orologio) e “larghezza”, oltre a due altri parametri (“Round” e “Slant” che momentaneamente non funzionano).

Possibilità di ridimensionare i widget della schermata di blocco (sui tablet)

Il team di sviluppo ha sfruttato la beta 2 di Android 15 QPR2 per migliorare una funzionalità introdotta su Pixel Tablet con il recente Pixel Drop di dicembre 2024, ovvero i widget sulla schermata di blocco.

In realtà la funzionalità è “nascosta” dietro flag per sviluppatori ma, una volta attivata (via Android Authority), consente di ridimensionare qualsiasi widget che può essere aggiunto alla schermata di blocco. Al momento, comunque, questa possibilità pone dei vincoli: un widget può essere infatti ridimensionato soltanto in modo che occupi un’intera colonna.

Android potrebbe raggruppare e categorizzare le notifiche in stile Gmail

Secondo quanto riportato da Mishaal Rahman (via Android Authority), Google sarebbe al lavoro per implementare una funzionalità, chiamata Bundled notifications (lett. Notifiche raggruppate), che andrà a organizzare automaticamente le notifiche in categorie, un po’ come fa Gmail con la posta elettronica.

La funzionalità non è ancora attiva ma risulta nascosta dietro flag sperimentali per sviluppatori. Questo potrebbe indicare due cose: la funzionalità potrebbe semplicemente essere ancora da finalizzare e quindi potremmo vederla già con la beta 3 di Android 15 QPR2; la funzionalità potrebbe essere in via di sviluppo per Android 16 (in questo caso, potremmo saperne di più con l’attesa Developer Preview 2).

A ogni modo, il noto insider è riuscito ad abilitare la funzionalità che, quando attivata, permette all’utente di scegliere le “categorie” (tra Promozioni, Notizie, Social e Suggerimenti) in cui raggruppare le notifiche. Sfortunatamente, anche se attivata, la funzionalità non fa quanto promesso.

Android 15 QPR2 beta 2 - Bundled notifications

Quando arriverà la versione stabile di Android 15 QPR2?

Da qualche tempo, Google si è un po’ svincolata da qualsivoglia finestra per il rilascio degli aggiornamenti, affidandosi a un “rilasceremo l’aggiornamento quando pronto“. A ogni modo, lo sviluppo di Android 15 QPR2 dovrebbe vivere ancora almeno un’altra versione in anteprima prima della sua naturale conclusione, prevista nel mese di marzo 2025 con il rilascio in forma stabile.

Per quanto concerne gli smartphone supportati invece, non cambia nulla, né rispetto alla versione stabile di Android 15, né rispetto al primo aggiornamento intermedio. Ecco la lista completa:

In conclusione va sottolineato il fatto che non tutte le novità discusse potrebbero effettivamente arrivare su tutti gli smartphone (per motivi di incompatibilità hardware); addirittura, alcune di esse potrebbero non arrivare del tutto.

Il motivo è molto semplice: tutte le versioni in anteprima di Android 15 (incluse quelle dei suoi aggiornamenti intermedi come in questo caso) possono contenere funzionalità che verranno introdotte in un secondo momento, anche con aggiornamenti successivi, o funzionalità che, dopo una fase di test, vengono scartate dal team di sviluppo.

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Vedi Post Originale: https://www.tuttoandroid.net/news/2024/12/17/android-15-qpr2-beta-2-tutte-le-novita-sui-google-pixel-1072483/