Smartphone e tablet che hanno ricevuto o si aggiorneranno ad Android 15: modelli e tempistiche


Anche se quest’anno ci aspettavamo tempistiche più rapide, il lancio di Android 15 è avvenuto solamente nella serata del 15 ottobre 2024 per i modelli della serie Google Pixel compatibili, a distanza di un mesetto dall’esordio della versione AOSP. Gli smartphone e i tablet della casa di Mountain View costituiscono solo una piccola parte dei modelli che riceveranno l’aggiornamento ad Android 15, che spazieranno tra diversi produttori.

La distribuzione dell’update raggiungerà nel giro di qualche settimana o mese una miriade di dispositivi del robottino sparsi per il mondo: oltre a Google saranno coinvolti brand come Samsung, Xiaomi, Redmi, POCO, OPPO, OnePlus, HONOR, Realme, ASUS, Motorola, Sony, Vivo, Nothing e Nokia. Andiamo a scoprire insieme quali smartphone e tablet hanno ricevuto o riceveranno l’aggiornamento ad Android 15 in base a quello che sappiamo da comunicazioni ufficiali o precedenti.

Quali smartphone e tablet hanno ricevuto o riceveranno Android 15

Anche questa volta la nuova versione di Android è passata da Developer Preview (a febbraio), per poi arrivare alle versioni beta e soltanto dopo qualche mese alla release stabile. Con Android 15 il procedimento è stato simile a quello di Android 14, e quindi un po’ più lungo rispetto a quanto avvenuto con Android 13, che venne proposto il 15 agosto 2022. La versione del robottino di quest’anno ha debuttato sui Google Pixel compatibili solo il 15 ottobre 2024, pure  sugli ultimi arrivati della serie Google Pixel 9 (usciti con Android 14), anche se in realtà è Vivo il primo produttore ad avere rilasciato l’update.

Il rilascio per i vari modelli di terze parti è purtroppo abbastanza incerto nel momento in cui stiamo scrivendo, ma non preoccupatevi perché terremo aggiornate le informazioni che vedrete più in basso. Qui sotto parliamo delle politiche di aggiornamento dei vari produttori, scoprendo quali modelli di smartphone e tablet riceveranno Android 15 (o lo hanno già ricevuto) in queste settimane e mesi. Vi invitiamo a prendere le indicazioni con la dovuta cautela: in alcuni casi ci siamo affidati a comunicazioni ufficiali da parte dei produttori, in altri ci siamo basati sui precedenti degli scorsi anni, sulle promesse o sui dettagli rilasciati sui programmi beta. La lista non è esaustiva, e potrebbero essere aggiornati modelli non citati. Possiamo fare un discorso anche sulle presunte tempistiche di rilascio, ma vi consigliamo di prendere l’informazione con le pinze, dato che potrebbero spuntare variazioni in qualsiasi momento (anche tra Paesi, ovviamente).

Vediamo dunque cosa sappiamo sull’aggiornamento ad Android 15, produttore per produttore.

Android 15 su Google Pixel

Google è ovviamente tra le prime a rilasciare l’aggiornamento ad Android 15, anche se un po’ a sorpresa quest’anno è stata di poco anticipata da Vivo. Il rilascio è avvenuto nella serata del 15 ottobre 2024 per tutti i modelli compatibili già dalla versione beta, ossia i dispositivi da Google Pixel 6 in avanti. Questo comprende gli ultimi modelli, proposti a settembre con la “vecchia” versione (Android 14). Insieme è arrivato pure il Pixel Drop di ottobre.

Android 15 è dunque disponibile su Google Pixel 9, Google Pixel 9 Pro, Google Pixel 9 Pro XL, Google Pixel 9 Pro Fold, Google Pixel 8, Google Pixel 8 Pro, Google Pixel 8a, Google Pixel 7, Google Pixel 7 Pro, Google Pixel 7a, Google Pixel Fold, Google Pixel 6, Google Pixel 6 Pro, Google Pixel 6a e Google Pixel Tablet. La casa di Mountain View mette a disposizione un supporto software tra i più lunghi: a partire da Pixel 8 e Pixel 8 Pro sono garantiti aggiornamenti per sette anni (fino a ottobre 2030 per i due modelli citati).

Android 15 su Samsung Galaxy con One UI 7

Samsung è al momento l’unica insieme a Google a proporre un supporto software da record, con sette anni di aggiornamenti garantiti per i modelli di fascia alta a partire dalla serie Galaxy S24. Il produttore sud-coreano è solitamente tra i più rapidi a rilasciare la nuova versione del robottino, ma l’aggiornamento ad Android 15 si farà attendere un po’. Come annunciato ufficialmente durante la Samsung Developer Conference 2024, la One UI 7.0 arriverà all’inizio del 2025 insieme alla serie Samsung Galaxy S25, anche se si farà vedere con una beta pubblica entro la fine di quest’anno a partire dalla serie Galaxy S24.

Vista la quantità di modelli lanciati sul mercato e l’impegno che il produttore sta mettendo negli aggiornamenti, saranno tantissimi gli smartphone e i tablet Samsung a ricevere l’update ad Android 15 e One UI 7. Sulla gamma Galaxy S non mancheranno all’appello Samsung Galaxy S24, Galaxy S24+, Galaxy S24 Ultra, Galaxy S23, Galaxy S23+, Galaxy S23 Ultra, Galaxy S22, Galaxy S22+, Galaxy S22 Ultra, Galaxy S21, Galaxy S21+ e Galaxy S21 Ultra, ma anche i vari Galaxy S24 FE, Galaxy S23 FE e Galaxy S21 FE.

Nella lista dei modelli compatibili trovano posto anche i vari pieghevoli Galaxy Z Flip6, Galaxy Z Fold6, Galaxy Z Flip5, Galaxy Z Fold5, Galaxy Z Flip4, Galaxy Z Fold4, Galaxy Z Flip3 5G e Galaxy Z Fold3 5G, ma anche tanti modelli di fascia media della serie Galaxy A, inclusi naturalmente Galaxy A53 5G, Galaxy A33 5G, Galaxy A54 5G, Galaxy A34 5G, Galaxy A55 5G, Galaxy A35 5G, Galaxy A25 (e non solo). Tra i tablet avranno la One UI 7 sicuramente Galaxy Tab S10+, Galaxy Tab S10 Ultra, la serie Galaxy Tab S8 e la serie Galaxy Tab S9, compresi i modelli della serie Fan Edition più recenti.

Android 15 su Xiaomi, Redmi e POCO con HyperOS 2.0

Per il momento Xiaomi non ha fornito tempistiche ufficiali riguardanti l’aggiornamenti ad Android 15, così come i brand separati Redmi e POCO. Sicuramente l’update arriverà su tanti modelli attraverso una nuova versione di HyperOS, che da qualche tempo ha preso il posto della MIUI, e abbiamo già le prime indicazioni. L’update Xiaomi si farà vedere probabilmente a partire dai modelli più recenti come Xiaomi 14, Xiaomi 14 Pro, Xiaomi 14 Ultra, Xiaomi 14T, Xiaomi 14T Pro, senza lasciare indietro la serie Xiaomi 13 (compresi Xiaomi 13T e Xiaomi 13T Pro) e la serie Xiaomi 12 (compresi Xiaomi 12T e Xiaomi 12T Pro).

In casa Redmi si dovrebbe partire da Redmi Note 14 5G, Redmi Note 14 Pro e Redmi Note 14 Pro+, per poi arrivare a Redmi Note 13, Redmi Note 13 5G, Redmi Note 13 Pro, Redmi Note 13 Pro 5G, Redmi Note 13 Pro+ 5G, Redmi Note 12 5G, Redmi 12, Redmi 12 5G e Redmi 13. Per quanto riguarda il brand POCO dovrebbero essere aggiornati almeno POCO F6 Pro, POCO F6, POCO X6 Pro, POCO X6 e POCO M6 Pro 5G. Più complicato il discorso tablet, visto che per questa tipologia di dispositivi rimane sempre più difficile fare previsioni: continuate a seguirci perché torneremo sull’argomento.

Android 15 su OnePlus con OxygenOS 15

OnePlus ha presentato OxygenOS 15 il 24 ottobre 2024, svelando funzionalità e peculiarità della sua “personalizzazione” di Android 15. Il produttore cinese ha approfittato del momento per fornire qualche indicazione sul rilascio della nuova versione, che avverrà a partire da OnePlus 12, il più recente flagship della casa.

La politica di aggiornamento di OnePlus promette fino a quattro major update per i modelli di punta più recenti, fino a tre per quelli già sul mercato da un po’ e due per i modelli principali della serie Nord. Ne consegue che OxygenOS 15 dovrebbe arrivare, oltre che sul già citato OnePlus 12, su OnePlus 12R, OnePlus Open, OnePlus 11, OnePlus 11R, OnePlus 10 Pro, OnePlus 10T, OnePlus 10R, OnePlus Nord 4, OnePlus Nord CE4, OnePlus Nord CE4 Lite 5G, OnePlus Nord 3, OnePlus Nord CE 3 5G, OnePlus Nord CE3 Lite 5G, OnePlus Pad e OnePlus Pad 2.

Naturalmente la priorità verrà data ai modelli più recenti e di fascia più alta, quindi potrebbe volerci un po’ prima di vedere Android 15 su tutti i dispositivi citati. Per quanto riguarda la Open Beta, la casa cinese ha rilasciato la seguente roadmap: OnePlus 12, OnePlus 12R e OnePlus 12R Genshin Impact Edition (dal 30 ottobre 2024), OnePlus Open e OnePlus Pad 2 (da novembre 2024), OnePlus 11, OnePlus 11R 5G, OnePlus Nord 4, OnePlus Nord CE4, OnePlus Nord CE4 Lite 5G e OnePlus Pad (da dicembre 2024), OnePlus 10 Pro, OnePlus 10T e OnePlus Nord 3 5G (da gennaio 2025), OnePlus 10R e OnePlus Nord CE 3 5G (da febbraio 2025).

Android 15 su OPPO con ColorOS 15

OPPO ha annunciato ufficialmente la ColorOS 15 basata su Android 15 durante la OPPO Developer Conference 2024 di metà ottobre. Durante l’evento, la casa cinese ha non solo parlato delle novità integrate nella nuova release, ma ha anche fornito la lista dei modelli coinvolti e le tempistiche relative al mercato cinese (da noi l’attesa potrebbe allungarsi un po’ di più).

Si parte a novembre 2024 con OPPO Find X7, OPPO Find X7 Ultra, OPPO Find N3OPPO Find N3 Flip, per poi passare a OPPO Find N2, OPPO Find X6OPPO Find X6 Pro, OPPO Pad 2, OPPO Reno12 Pro, OPPO K12 5G e OPPO K12x 5G nel corso del mese di dicembre. L’aggiornamento è previsto nel primo trimestre 2025 per OPPO Find N2 Flip, OPPO Find X5OPPO Find X5 Pro, OPPO Reno12, OPPO Reno11, Reno11 Pro, OPPO Reno10 Pro, OPPO Reno10 Pro+, OPPO Reno10 Pro Star Edition (gennaio 2025), OPPO Find X5 Pro Dimensity Edition, OPPO Reno10, OPPO Reno9 Pro+ 5G, OPPO K12 Plus, OPPO K11 5G e OPPO K11x 5G (febbraio 2025), OPPO Reno9 5GOPPO Reno9 Pro 5GOPPO Reno8 Pro+ (marzo 2025). Non tutti gli smartphone appena citati e presenti nella lista sono disponibili in Italia.

Android 15 risulta invece preinstallato su OPPO Find X8 e OPPO Find X8 Pro, lanciati direttamente con ColorOS 15.

Android 15 su HONOR con MagicOS 9

HONOR ha presentato la MagicOS 9 basata su Android 15 durante la HGDC 2024, la propria conferenza per sviluppatori. Le novità sono ovviamente parecchie, ma in questa sede ci concentriamo sulle tempistiche e i modelli che saranno coinvolti nell’aggiornamento: durante l’evento la casa cinese ha parlato dell’apertura del programma beta pubblico, prevista per il mese di novembre 2024 (in Cina), e ha fornito una roadmap con la lista dei modelli che riceveranno le versioni di test.

A novembre 2024 tocca a HONOR Magic V3, HONOR Magic Vs3, HONOR Magic V2, HONOR Magic V2 Ultimate Edition, HONOR Magic6, HONOR Magic6 Pro, HONOR Magic6 Ultimate Edition, HONOR Magic6 RSR Porsche Design, HONOR Magic5, HONOR Magic5 Pro e HONOR Magic5 Ultimate Edition. A dicembre 2024 a HONOR Magic Vs2, HONOR Magic V Flip, HONOR Magic4HONOR Magic4 Pro, HONOR Magic4 Ultimate Edition, HONOR 200, HONOR 200 ProHONOR MagicPad 2. A gennaio 2025 coinvolti HONOR Magic Vs, HONOR Magic Vs Ultimate Edition, HONOR Magic V, HONOR 100, HONOR 100 Pro, HONOR 90 GT e HONOR Pad GT Pro, mentre tra febbraio e marzo 2025 sarà la volta di HONOR 90, HONOR 90 Pro, HONOR 80, HONOR 80 Pro, HONOR 80 GT, HONOR X60, HONOR X60 Pro e HONOR X50 (versione cinese di HONOR Magic6 Lite). L’update arriverà anche su altri modelli, come il tablet HONOR Pad 9.

Android 15 su ASUS con ZenUI e su ROG

ASUS ha avviato il programma beta di Android 15 a partire dalla serie ROG Phone 8, ma non si è ancora espressa riguardo i modelli che accoglieranno l’aggiornamento e le varie tempistiche. La quantità di dispositivi supportati non dovrebbe essere particolarmente esagerata, ma siamo sicuri che almeno gli smartphone più recenti potranno godersi la nuova versione della ZenUI. Tra questi ultimi ASUS Zenfone 11 Ultra e ASUS Zenfone 10, ma anche ROG Phone 8, ROG Phone 8 Pro e la serie ROG Phone 7.

Android 15 su Motorola con Hello UI

L’aggiornamento ad Android 15 di Motorola è già partito con Motorola Edge 50 Fusion: a distanza di poche ore dai Pixel, lo smartphone ha iniziato ad accogliere la nuova versione a partire dall’India. La casa alata non ha diffuso una lista ufficiale dei modelli che si aggiorneranno, ma grazie alle note a disposizione sul sito e ai precedenti possiamo avere un’idea, pur senza informazioni sulle tempistiche.

Android 15 dovrebbe arrivare sui pieghevoli Motorola Razr 50, Razr 50 Ultra, Razr 40 e Razr 40 Ultra, ma anche sui modelli Motorola Edge 2024, Edge+ 2023, Edge 50, Edge 50 Fusion (già citato più su), Edge 50 Neo, Edge 50 Pro, Edge 50 Ultra, Edge 40 Pro, Moto G Power 5G 2024, Moto G 5G 2024, Moto G Stylus 5G 2024, Moto G85, Moto G75, Moto G55, Moto G45, Moto G35, Moto G34 5G, Moto G84 5G, Moto G54 5G e sugli smartphone della serie ThinkPhone più recenti.

Vi ricordiamo che di recente Motorola sta proponendo un supporto software decisamente interessante: basti pensare ai cinque aggiornamenti della piattaforma e ai sei anni di aggiornamenti della sicurezza promessi ad esempio con Motorola Moto G75.

Android 15 su Realme con Realme UI 6

Realme ha confermato che la Realme UI 6.0 basata su Android 15 sta entrando nella sua fase di beta test interno proprio in questi giorni. Tramite le parole del product manager Kangda Leo, l’azienda ha anche diffuso una prima roadmap riguardante il mercato cinese, con partenza fissata per il mese di novembre 2024 e alcune indicazioni sulle tempistiche.

Per novembre sono citati Realme GT5 Pro, Realme GT5, Realme GT5 240W, Realme GT Neo6, Realme GT Neo6 SE e Realme GT6; a dicembre l’aggiornamento dovrebbe raggiungere Realme 13 Pro, Realme 13 Pro+, Realme 13 Pro Extreme Edition, Realme 12 ProRealme 12 Pro+, Realme 12 Pro Extreme Edition, Realme 12Realme 12X, Realme GT Neo5, Realme GT Neo5 240W e Realme Neo5 SE; nel primo trimestre 2025 l’update si dovrebbe allargare a Realme 13, Realme 11Realme 11 ProRealme 11 Pro+, Realme 10 Pro, Realme 10 Pro+, Realme V60 e Realme V60s. La lista potrebbe non essere esaustiva, dato che parla di modelli commercializzati in Cina.

Android 15 su Nokia e HMD

Per il momento non c’è molto da dire per quanto riguarda Nokia, visto che il HMD non ha ancora annunciato nulla. Nell’attesa di vedere l’azienda esprimersi, possiamo dire di aspettarci l’arrivo di Android 15 almeno su Nokia G42 5G, Nokia XR21, Nokia G60 5G e Nokia X30 5G. Vi ricordiamo che nei piani del produttore c’è l’idea di far coesistere i brand Nokia e HMD. In tal senso, l’aggiornamento ad Android 15 dovrebbe arrivare anche su modelli come HMD Moon Knight, HMD Skyline, HMD Fusion, HMD XR21 e HMD T21.

Al solito, la versione di Android 15 proposta da HMD sarà vicina a quella stock del robottino, con l’aggiunta di alcune funzionalità.

Android 15 su Sony Xperia

Sony non ha purtroppo una politica di aggiornamento particolarmente “longeva”, ma offre comunque tre anni di major update sui suoi modelli di punta e quattro anni di patch di sicurezza. Il produttore nipponico non si è ancora espresso sul suo aggiornamento ad Android 15, ma confidiamo che possa arrivare almeno su Sony Xperia 1 VI, Sony Xperia 10 VI, Sony Xperia 1 V, Sony Xperia 10 V e Sony Xperia 5 V. Probabilmente ci sarà da aspettare un po’ per accogliere la nuova versione: per ora non ci sono informazioni ufficiali.

Android 15 su Vivo con Funtouch OS 15

Come anticipato più su, Vivo è stato il primo produttore a rilasciare l’aggiornamento ad Android 15 per alcuni suoi modelli di punta (partendo da serie Vivo X100, Vivo X Fold3 Pro e iQOO 12), attraverso Funtouch OS 15. Sul mercato cinese è invece prevista la OriginOS 5, svelata a qualche giorno di distanza in occasione della Vivo Developer Conference 2024.

Il produttore ha diffuso una roadmap riguardante la fase beta del suo Android 15 per il mercato indiano, che può fornirci indicazioni importanti sulle tempistiche generali. Vengono citati Vivo X Fold3 Pro, Vivo X100 Pro e Vivo X100 (metà ottobre 2024), Vivo X90 Pro e Vivo X90 (metà novembre 2024), Vivo V40 Pro, Vivo V40, Vivo V40e, Vivo V30 Pro, Vivo V30, Vivo V30e, Vivo V29 Pro, Vivo V29, Vivo V29e, Vivo Y200 Pro 5G e Vivo T3 Ultra (metà dicembre 2024), Vivo X80 Pro, Vivo X80, Vivo V27 Pro, Vivo V27, Vivo T3 Pro 5G e Vivo T3 5G (metà gennaio 2025), Vivo Y300 5G, Vivo Y200 Plus 5G e Vivo T3x 5G (metà febbraio 2025), Vivo Y200e 5G, Vivo Y100, Vivo Y100A, Vivo T2 Pro 5G e Vivo T2 5G (metà marzo 2025), Vivo Y200 5G (metà aprile 2025), Vivo Y58 5G, Vivo X56 5G, Vivo Y29 5G, Vivo Y28s 5G, Vivo T3 Lite 5G e Vivo T2x 5G (metà maggio 2025), Vivo Y36 e Vivo Y28 5G (metà giugno 2025).

Android 15 su Nothing con Nothing OS 3.0

Nothing ha ufficializzato Nothing OS 3.0 e il suo Android 15 alla fine di settembre 2024, anticipando le novità previste e l’arrivo della versione beta. Il programma Open Beta si è aperto durante il mese di ottobre per Nothing Phone (2a), ed è previsto l’arrivo a novembre 2024 per Nothing Phone (2) e a dicembre 2024 per Nothing Phone (1), Nothing Phone (2a) Plus e CMF Phone 1. Il rilascio della versione stabile è previsto a partire da dicembre 2024, con tempistiche che rispetteranno l’ordine delle beta.

L’aggiornamento ad Android 15 riguarderà naturalmente anche Nothing Phone (2a) Community Edition Project, la variante dello smartphone prevista per fine ottobre e creata in collaborazione con la community.

Android 15 su Huawei

La situazione di Huawei ormai la conosciamo: in seguito al ban statunitense, ai conseguenti problemi e alle limitazioni, la casa cinese ha deciso di passare ad HarmonyOS, sistema operativo che si configurava come fork di Android ma che non poteva contare sui Google Play Services, pur mantenendo la EMUI basata su Android per diversi modelli proposti in Europa. Con HarmonyOS NEXT 5, il sistema operativo si vuole svincolare definitivamente da Android.

Al momento dunque, non dovrebbe essere previsto Android 15 per i prodotti del marchio cinese.


Questi dunque gli smartphone e i tablet che hanno ricevuto, stanno per ricevere o che riceveranno Android 15 tramite aggiornamento nelle prossime settimane o mesi, e le varie politiche degli aggiornamenti dei produttori. Il vostro dispositivo è stato citato qui sopra? Siete soddisfatti del supporto software offerto dal produttore? Fateci sapere la vostra sull’aggiornamento e continuate a seguirci, perché vi terremo al corrente degli update in arrivo.



Vedi Post Originale: https://www.tuttoandroid.net/speciale/android/smartphone-tablet-aggiornamento-android-15-modelli-tempistiche-1064024/


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