Quando si parla di intrattenimento domestico di alta qualità, l’attenzione si sposta inevitabilmente sui proiettori e sui Laser TV, dispositivi sempre più diffusi nelle case di chi cerca un’esperienza visiva senza precedenti. Tra i brand che stanno rivoluzionando questo campo, Formovie si distingue sicuramente come una delle realtà più interessanti e innovative.
Formovie, parte dell’ecosistema Mi, è nata dalla collaborazione tra due giganti del mondo della tecnologia: Appotronics Corporation e Xiaomi Technology. Grazie all’uso della migliore tecnologia presente sul mercato, impiegata anche nelle sale cinematografiche, l’azienda ha sviluppato prodotti che combinano immagini straordinarie, funzionalità smart e un design pensato proprio per integrarsi perfettamente con la vita di tutti i giorni.
Oggi vi parliamo del proiettore Xming Episode One, un dispositivo che ha attirato la nostra attenzione per le sue caratteristiche promettenti grazie anche alla sua integrazione con Google TV. In questa recensione, scopriremo insieme se può davvero trasformare la vostra esperienza visiva a casa, portando il fascino del cinema direttamente nel vostro salotto.
Design e materiali
Il design del proiettore si fa notare fin dal primo sguardo per la sua eleganza e semplicità. Il suo aspetto raffinato, con un corpo grigio opaco dona un tocco di sobrietà che si adatta facilmente a qualsiasi ambiente. Gli accenti arancioni sulle prese d’aria creano un piacevole contrasto con la tonalità neutra del dispositivo, conferendo al proiettore un look moderno e capace di integrarsi perfettamente in qualsiasi stanza senza mai risultare invadente.
Con un peso di soli 1,2 kg e con dimensioni compatte di 18 x 12 x 14 cm, questo proiettore risulta estremamente portatile. Va precisato, però, che non è dotato di una batteria integrata, quindi necessita sempre di essere collegato a una fonte di alimentazione.
La ventilazione è gestita da una griglia ben visibile sul lato posteriore, mentre l’aria calda fuoriesce dalla griglia laterale destra. La ventola non è particolarmente silenziosa, ma ci si può abituare facilmente e diventa poco invadente una volta avviata la proiezione. In compenso, il dispositivo non tende a surriscaldarsi molto.
Per quanto riguarda l’audio, il proiettore è dotato di due altoparlanti laterali che regalano un’esperienza sonora ben bilanciata. Sul retro dello Xming Episode One, troviamo quattro porte utili: HDMI 2.1, USB 2.0, un jack audio e la porta di alimentazione. Inoltre, grazie all’integrazione di Google TV, non è necessario collegarlo a dispositivi esterni per godere dei contenuti multimediali.
La base del proiettore è equipaggiata con un foro per il treppiede e quattro gommini antiscivolo, che assicurano una stabilità ottimale. Tuttavia, ciò che manca, e che avremmo gradito, è un meccanismo per regolare l’inclinazione del dispositivo.
Scheda tecnica
Dal punto di vista delle specifiche tecniche, lo Xming Episode One offre una risoluzione Full HD 1080p, che assicura immagini chiare e dettagliate. Con una luminosità di 150 CVIA lumens, garantisce una visione ottimale anche in ambienti non completamente oscurati. La dimensione della proiezione può variare tra i 40 e i 120 pollici, permettendo di adattarsi facilmente a diverse esigenze di spazio.
Per quanto riguarda la connettività, il proiettore supporta il Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.0, HDMI 2.1 e USB 2.0, offrendo così una vasta gamma di opzioni per collegare dispositivi esterni. I due altoparlanti integrati, da 3W supportano il Dolby Audio, garantendo così un suono di qualità.
Il proiettore integra Google TV, che include il supporto nativo per Netflix, consentendo un facile accesso ai contenuti in streaming. Con 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna, offre prestazioni fluide e uno spazio sufficiente per l’archiviazione di app e contenuti.
Grazie alla presenza della correzione automatica del keystone e all’autofocus, l’uso del proiettore risulta ancora più semplice, permettendo di ottenere una proiezione perfetta senza la necessità di alcun intervento manuale.
Lo Xming Episode One si distingue per una combinazione di performance video, audio e connettività che lo rende adatto a diverse esigenze. Vediamo ora un riepilogo delle caratteristiche principali che rendono questo dispositivo così interessante:
- Luminosità: 150 CVIA Lumens
- Risoluzione: Full HD 1080p, rapporto di proiezione 1.2:1 (da 40 a 120 pollici), contrasto 1.500:1, 38% NTSC
- Processore: MediaTek MT9630 quad-core ARM Cortex-A53 con GPU Mali-G52 2EE MC1
- RAM: 2 GB
- Memoria interna: 16 GB
- Altoparlanti: 2 x 3W con supporto Dolby Audio
- Connettività: HDMI 2.1, USB-A 2.0, jack audio
- Connettività Wireless: Wi-Fi 5, Bluetooth 5.0
- Peso: 1,2 Kg
- Software: Google TV
Funzionalità e qualità






Appena mettiamo alla prova lo Xming Episode One, ci accorgiamo fin da subito di quanto sia facile da configurare. Bastano infatti pochi clic per collegarlo al nostro account Google e iniziare a scaricare app dal Play Store o accedere a Netflix, tutto senza bisogno di dispositivi esterni.
La presenza di Google TV rende il dispositivo molto pratico, con tutte le funzioni facilmente accessibili tramite il telecomando, che si dimostra comodo e reattivo. L’unica pecca è l’assenza di un tasto per disattivare l’audio (mute).
Il telecomando è semplice e funzionale, seguendo gli standard di Google. Dispone di tasti dedicati per navigare nell’interfaccia di Google TV e pulsanti rapidi per accedere a YouTube e Netflix. È presente anche il tasto per Google Assistant, anche se non è un’opzione che molti utenti troveranno indispensabile.
Tuttavia, non c’è la possibilità di controllare direttamente il proiettore tramite il telecomando per un accesso rapido alle funzioni utilizzate più di frequente e per avergli accesso è necessario ogni volta entrare nelle impostazioni di Google TV; in più la mancanza della retroilluminazione sullo stesso rende l’uso un po’ più difficile in ambienti bui e le due batterie AAA necessarie al suo funzionamento non sono incluse in confezione.
Nonostante queste piccole mancanze, i tasti sono abbastanza sensibili e, grazie alle sue dimensioni compatte, il telecomando è facile da usare e si adatta bene alla mano, senza risultare troppo complicato.
La qualità della proiezione è davvero elevata, con colori vividi e dettagli nitidi, soprattutto se utilizzato per proiezioni di circa 100 pollici. La luminosità di 150 CVIA lumens, però, ci impone di utilizzarlo quasi obbligatoriamente in ambienti poco illuminati per ottenere risultati migliori. Nonostante ciò, l’esperienza visiva, nel complesso, rimane comunque eccellente.
La modalità di correzione automatica del keystone e l’autofocus si rivelano davvero efficaci, semplificando notevolmente l’installazione del proiettore. Questi due strumenti lavorano in modo fluido e preciso, permettendoci di ottenere una proiezione perfetta senza dover intervenire manualmente. Ad esempio, anche se passiamo davanti al proiettore o se cambia l’angolo di proiezione, la correzione automatica del keystone regola l’angolo, eliminando distorsioni, mentre l’autofocus assicura che l’immagine rimanga sempre nitida, anche su superfici non perfettamente piane. Questo rende l’intero processo di setup estremamente veloce e senza stress.
Per quanto riguarda l’audio integrato, la qualità è sufficiente per ambienti di dimensioni contenute, ma per un esperienza più immersiva nonché cinematografica è consigliabile collegare un sistema audio esterno, possibile sia tramite Bluetooth che tramite l’uscita jack presente sul retro. Le connessioni Wi-Fi e Bluetooth si rivelano altamente stabili, permettendo di trasmettere contenuti dal nostro smartphone senza problemi, grazie alla funzione Chromecast integrata.
Conclusioni e prezzo
Lo Xming Episode One ci colpisce soprattutto per il suo eccellente rapporto qualità-prezzo, nonché per le funzionalità smart integrate. A meno di 300 euro, possiamo portarci a casa un proiettore che offre ben più di quanto ci si potrebbe aspettare: una piattaforma di streaming integrata, una qualità delle immagini sorprendente e un design compatto che si adatta facilmente a qualsiasi spazio, trasformando ogni ambiente in un “cinema personale”.
Insomma, è l’ideale per chi ama godersi un buon film o una serie TV, ma anche per chi cerca un sistema di intrattenimento versatile e semplice da configurare. Si tratta di una scelta perfetta anche per chi cerca un dispositivo compatto, potente e facile da usare senza rinunciare alla qualità dell’immagine. Come già accennato, se prevediamo di utilizzarlo durante il giorno, l’unica pecca potrebbe essere la necessità di una maggiore luminosità, ma per le serate al buio lo Xming Episode One è sicuramente il compagno perfetto.
Pro:
- Risoluzione Full HD 1080p
- Immagini nitide
- Design compatto ed elegante
- Facile configurazione
- Google TV integrato nativamente
- Correzione automatica del keystone e autofocus
- Funzione Chromecast integrata
- Ottimo rapporto qualità-prezzo
Contro:
- Luminosità adatta solo ad ambienti molto scuri
- Mancanza di un meccanismo per regolare l’inclinazione
- Telecomando senza tasto mute e non retroilluminato
- Ventola non completamente silenziosa
Vedi Post Originale: https://www.tuttoandroid.net/speciale/recensioni-accessori/recensione-xming-episode-one-1068433/
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