Chrome Canary, la versione in anteprima “instabile” del browser targato Google pensata per portare al debutto nuove funzionalità prima del loro effettivo affinamento, ha recentemente introdotto un paio di novità, sia nel client per dispositivi Android che nel client desktop.
Per quanto concerne il robottino verde, riporta in auge la possibilità di collocare in basso la barra degli indirizzi. Per quanto concerne i PC desktop, invece, va a migliorare la funzionalità di compilazione automatica potenziata con l’intelligenza artificiale.
Chrome Canary anticipa un ritorno al passato
Google Chrome Canary per Android ha recentemente raggiunto la versione 131.0.6772.0 e ha portato con sé una novità avvistata qualche settimana fa con una precedente versione che, in fin dei conti, si configura come un ritorno.
Google ha infatti deciso di reintrodurre la possibilità di spostare in basso la barra degli indirizzi, presente di default nella parte alta dello schermo, a distanza di quattro anni dalla rimozione.
Allo stato attuale dello sviluppo, la funzionalità non sembra pensata per agevolare troppo la vita degli utenti, limitandosi a traslare in basso ciò che normalmente sta in alto. Immaginiamo che al team di sviluppo servirà del tempo per affinare in toto la barra degli indirizzi in basso: ciò potrebbe tradursi in settimane (o mesi) di attesa prima di vederla sulla versione stabile di Google Chrome.
Come abilitare la possibilità di spostare in basso la barra degli indirizzi
Per abilitare la possibilità di spostare in basso la barra degli indirizzi su Chrome Canary, bisognerà raggiungere la pagina destinata ai flag sperimentali (tramite questo link), ricercare il flag #android-bottom-toolbar e impostarlo su “Enabled”. A questo punto, dopo avere effettuato un tap su “Riavvia”, sarà necessario chiudere nuovamente il browser (anche il processo in background) e riaprirlo.
Con i passaggi illustrati finora, abbiamo abilitato una nuova pagina nelle impostazioni del browser che consente di scegliere se visualizzare la barra degli indirizzi in alto o in basso. Dalle impostazioni di Chrome Canary (accessibili tramite il menu di overflow, quello con i tre pallini), cercare la voce “Barra degli indirizzi” e impostarla su “In basso”.
Va segnalato che, una volta attivata questa funzionalità, effettuando una pressione prolungata sulla barra degli indirizzi, comparirà un nuovo menu di overflow che permette di spostare la barra degli indirizzi in alto (o viceversa) o copiare il link. Scegliendo la prima opzione, tuttavia, al momento non succede nulla.
Come scaricare o aggiornare Google Chrome per Android
Per scaricare o aggiornare il browser Google Chrome sugli smartphone Android, vi basterà raggiungere la pagina dell’app sul Google Play Store attraverso il badge sottostante ed effettuare un tap su “Aggiorna” (nel caso in cui l’abbiate installata e vi venisse segnalato un aggiornamento) o “Installa” (nel caso in cui vogliate provarla per la prima volta).
Nel caso in cui vogliate, invece, provare le versioni in anteprima del browser predefinito degli smartphone Made by Google, nonché uno dei browser più diffusi a livello globale, potete affidarvi a tre distinti canali di test: non sarà necessario aderire ad un programma beta ma basterà scaricare ed installare la versione che più riteniate opportuna direttamente dal Google Play Store.
- Google Chrome Canary (instabile): versione in anteprima che, prima di tutte, riceve le nuove funzionalità; come suggerisce il nome stesso dell’app, potrebbe trattarsi di una versione instabile al punto da creare problemi nel normale utilizzo.
- Google Chrome Dev: qua i maggiori problemi di instabilità sono già stati risolti rispetto al ramo Canary; consente comunque di provare le novità con largo anticipo rispetto al rilascio sulla versione stabile.
- Google Chrome Beta: è una “generazione indietro” rispetto ai rami Canary e Dev ma consente comunque di provare in anteprima le novità che verranno introdotte con la generazione successiva del ramo stabile.
Sempre più IA in Chrome Canary desktop
Oltre a proporre versioni in anteprima per dispositivi Android, Google rende disponibili versioni in anteprima dell’apprezzatissimo browser Web anche sui PC desktop e, allo stesso modo, Chrome Canary desktop anticipa ciò che vedremo in futuro o ciò che magari, dopo una fase di test, viene scartato.
L’ultima novità avvistata nella versione in anteprima del client desktop di Chrome ha a che fare, come anticipato in apertura, con l’intelligenza artificiale, elemento quasi imprescindibile per tutte le app e i servizi del colosso di Mountain View.
Nello specifico del browser, l’intelligenza artificiale viene usata da Google svariati aspetti, ad esempio per migliorare la cronologia di navigazione o per aumentare le possibilità di personalizzazione con temi generati dall’IA.
Ora potrebbe esserci spazio anche per l’implementazione della compilazione automatica per i moduli basata sull’intelligenza artificiale, qualcosa in lavorazione dallo scorso giugno (ecco i commit coinvolti, dal Gerrit di Chromium).
Stando a quanto condiviso su X da @Leopeva64 (un esperto sulle funzionalità del browser), originariamente la funzionalità si chiamava “Autofill prediction improvements” ma, recentemente, è stata rinominata in “Autofill with AI”. Non cambia invece la collocazione: essa è presente al percorso “Impostazioni di Chrome > Compilazione automatica e password”.
La funzionalità viene descritta dicendo che “Chrome può comprendere più tipologie di informazioni e compilare automaticamente i tuoi moduli più velocemente”. Sotto, viene spiegato quando interviene la funzionalit, sia nel momento di salvare i dati da riutilizzare che quando effettivamente utilizzarli. C’è poi una sezione “Cose da tenere a mente” scritte per mettere in guardia chi inizia a provare la funzionalità.
Come scaricare Google Chrome su PC desktop
Il browser Google Chrome è disponibile sui sitemi con sistema operativo Windows e può essere scaricato tramite la sezione dedicata sul sito di Google, visitando questo link. A quel punto, sarà sufficiente lanciare il file eseguibile (.exe ) e seguire le istruzioni a schermo.
Nel caso in cui, invece, voleste provare in anteprima le funzionalità che arriveranno in futuro nella versione per PC desktop, potete procedere con il download di Google Chrome Canary, visitando questo link; la procedura di installazione sarà la medesima.
Vedi Post Originale: https://www.tuttoandroid.net/news/2024/10/12/google-chrome-canary-barra-indirizzi-in-basso-android-autofill-ai-desktop-1062677/
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