Motorola lancia Moto Secure App

Motorola è uno dei brand più popolari tra gli utenti alla ricerca di uno smartphone di fascia media che sia in grado di rivelarsi affidabile per le normali attività di tutti i giorni e ciò grazie anche ad un’interfaccia leggera e con alcune chicche software.

Nelle scorse ore l’offerta del produttore si è arricchita con Moto Secure App, soluzione studiata per consentire agli utenti di controllare più facilmente le proprie impostazioni sulla privacy.

Da Motorola è arrivata Moto Secure App

L’idea di Motorola è rendere questa applicazione come una sorta di hub di riferimento per tutte le funzionalità vitali di sicurezza e privacy dello smartphone.

In sostanza, Moto Secure App fornisce un accesso rapido e semplice a tutte le app e impostazioni di sicurezza Android e Motorola installate sul telefono ed è alimentata da Thinkshield di Motorola, una piattaforma creata per proteggere il device da malware, phishing e altri pericoli.

Inoltre, Moto Secure App ha alcune nuove misure di sicurezza che hanno lo scopo di dare agli utenti una protezione aggiuntiva, come ad esempio Secure Folder, soluzione che consente di archiviare dati e app critici in una cartella protetta da password.

Un’altra interessante funzionalità è Disguised Mode, che consente di modificare i nomi e le icone di qualsiasi programma o file archiviato nella cartella sicura, scegliendo tra quattro diversi nomi e opzioni di icone (ciò permetterà di nascondere informazioni importanti come account e-mail, portafogli digitali e app finanziarie).

Ed ancora, tra le funzionalità di Moto Secure App vi sono Network Protection (quando scopre un rischio per la sicurezza con un hotspot o Wi-Fi, il sistema avviserà automaticamente l’utente) e Privacy Dashboard (fornisce una panoramica chiara e dettagliata di quali app hanno avuto accesso di recente a calendario, contatti, file, fotocamera, microfono e posizione e permette di gestire le autorizzazioni).

La nuova applicazione è al momento disponibile su Motorola Moto G73 5G e Moto G53 5G.