La Gboard è un cantiere aperto: Google lavora a quattro novità

Sembra che Google stia lavorando a tante novità legate alla Gboard, la tastiera predefinita degli smartphone Made by Google e di molti altri smartphone del panorama Android.

Alcune di queste novità sono pensate per migliorare funzionalità già avvistate (ma mai implementate) o funzionalità già esistenti all’interno della tastiera; altre, invece, cercano di arricchire il parco di potenzialità della tastiera. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.

Tante novità in lavorazione per la Gboard

Ci troviamo spesso a parlare della Gboard, vuoi per alcune funzionalità curiose in sviluppo che vengono fuori (come il generatore di meme integrato o la possibilità di nascondere i pulsanti per virgola e punta), vuoi per funzionalità utili che vengono rilasciate per tutti (come i pulsanti “annulla” e “ripeti).

Analizzando la versione 15.3.02 beta dell’app per dispositivi Android, il solito AssembleDebug (via Android Authority) ha scovato ben quattro novità in via di sviluppo.

È doveroso precisare che si tratta di novità in fase di sviluppo (non disponibili nemmeno per i beta tester dell’app) e che, pertanto, potrebbero essere effettivamente implementate in futuro dal team di sviluppo (ma potrebbero anche essere scartate).

Nuova opzione legata all’inserimento dei simboli

Tra le preferenze della Gboard rientra l’opzione “Pressione prolungata per i simboli” che consente agli utenti di inserire il simbolo presente in seconda funzione tramite una pressione prolungata sul tasto corrispondente.

Il team di sviluppo sta lavorando per “evolvere” questa funzionalità, aggiungendo la nuova opzione “Scorri sui tasti per inserire i simboli” (alternativa a quella sopra-citata): abilitando questa opzione, gli utenti dovranno premere un tasto ed effettuare uno swipe verso il basso per accedere al simbolo presente in seconda funzione; questo comportamento è molto simile a quello che prevede la tastiera sugli iPad.

Opzione “Riga dei numeri” nei campi per l’inserimento di password

Allo stato attuale, la Gboard offre un’opzione per mostrare perennemente la riga dei numeri quando vengono sfruttati layout QWERTY, QWERTZ e AZERTY. In futuro, la tastiera potrebbe offrire un’opzione che consente di abilitare la riga dei numeri solo quando vengono mostrati quei tre layout nei campi che prevedono l’immissione di una password (che spesso contiene, appunto, i numeri).

Una piccola modifica per gli strumenti di scrittura

Google sta lavorando per inserire l’intelligenza artificiale ovunque all’interno del proprio parco applicazioni e la Gboard non rimarrà esclusa da questa operazione.

In futuro, la tastiera implementerà una suite di Strumenti di scrittura che permetteranno agli utenti di sfruttare l’IA per correggere o riformulare il testo digitato. C’è però spazio per una novità che investe questa funzionalità.

A quanto pare, il team di sviluppo ha aggiunto la possibilità di consentire agli utenti di inserire un prompt testuale personalizzare per “instradare” al meglio l’IA nelle modifiche da apportare al testo.

Opzione per scegliere il design dei bordi dei tasti

Nel mese di marzo, Google ha testato un nuovo design per i bordi dei tasti, rendendoli arrotondati invece che rettangolari, opzione disponibile per la maggior parte degli utenti.

Molti degli utenti che hanno ricevuto questa versione rivista dei bordi dei tasti hanno accolto positivamente la modifica e, ascoltando i feedback, sta inserendo questa possibilità come alternativa ai bordi dei tasti arrotondati.

Selezionando uno dei temi della Gboard (dalle impostazioni interne della tastiera), gli utenti potranno presto scegliere se aggiungere (o meno) i bordi dei tasti, optando per i bordi rettangolari o i bordi arrotondati tramite un nuovo menù a discesa che sostituirà l’interruttore on/off presente in questo momento.

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Come scaricare o aggiornare la Gboard

Per scaricare o aggiornare la Gboard su uno smartphone Android, in modo da non perdervi le ultime novità rilasciate dal team di sviluppo, è sufficiente visitare la pagina dell’app sul Google Play Store (raggiungibile tramite il badge sottostante) ed effettuare un tap su “Installa” (nel caso di prima installazione) o su “Aggiorna” (nel caso in cui fosse presente un aggiornamento).

Invece, nel caso in cui siate desiderosi di provare le novità in anteprima che arriveranno sull’app in futuro, potete rivolgervi al Programma Beta dell’app (la pagina dedicata al programma è raggiungibile tramite questo link) e scaricare Gboard (beta). Nel caso in cui il Programma Beta fosse al completo in questo momento, potrete comunque procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror (la cui pagina dedicata è raggiungibile cliccando su questo link).