Google sta sviluppando una nuova modalità desktop per Android


Il sogno di portare il computer in tasca sembra finalmente vicino a realizzarsi. Se da una parte alcune aziende come Samsung e Motorola da anni offrono soluzioni per trasformare i propri top di gamma in workstation complete, dall’altra Google è rimasta sorprendentemente indietro su questo fronte. Tuttavia, qualcosa sta per cambiare radicalmente con Android 16.

Google prepara una rivoluzione silenziosa: la modalità Desktop View trasformerà il vostro smartphone in un vero PC

Secondo le ultime scoperte del sempre attento Mishaal Rahman, il colosso di Mountain View sta lavorando a una funzionalità chiamata “Desktop View”, destinata a rivoluzionare il modo in cui utilizziamo i nostri smartphone Android quando li colleghiamo a monitor esterni.

Se siete possessori di dispositivi Pixel, probabilmente avrete notato come fino a poco tempo fa questi telefoni non supportassero nemmeno l’output video. Un limite sorprendente per dispositivi premium che poteva trovare spiegazione solo nella mancanza di una vera interfaccia desktop da parte di Google.

Ma facciamo un passo indietro. In realtà, Android ha sempre nascosto tra le opzioni sviluppatore una rudimentale modalità desktop, talmente basilare e scomoda da risultare praticamente inutilizzata. Una funzione pensata più per permettere agli sviluppatori di testare il comportamento delle app in finestre ridimensionabili che per offrire un’esperienza d’uso reale.

La situazione ha avuto un primo moto di cambiamento con i recenti aggiornamenti del sistema operativo. Prima con Android 15 e il suo primo aggiornamento trimestrale, che ha portato alcune capacità base di gestione delle finestre in stile desktop, poi con Android 16, dove Google sta testando strumenti più avanzati per la gestione dei display esterni.

Ed è proprio nell’ultima Beta 3 di Android 16 che Rahman ha scovato tracce evidenti di questa rivoluzione silenziosa. Analizzando il codice sorgente, ha individuato stringhe che rivelano l’arrivo di una nuova opzione chiamata “Enable desktop experience features”, che consentirà di attivare Desktop View sia sul dispositivo stesso che su schermi secondari.

<string name=”enable_desktop_experience_features”>Enable desktop experience features</string>

<string name=”enable_desktop_experience_features_summary_with_desktop”>Enable Desktop View on the device and on secondary displays.</string>

<string name=”enable_desktop_experience_features_summary_without_desktop”>Enable Desktop View on secondary displays.</string>

Va sottolineato che “Desktop View” potrebbe essere solo un nome temporaneo, destinato a cambiare prima del debutto ufficiale. Ma al di là del nome, ciò che conta è la sostanza: Google sta finalmente prendendo sul serio l’idea di trasformare Android in un sistema operativo versatile, capace di adattarsi a diversi contesti d’uso.

Tuttavia, la strada è ancora lunga. Le attuali capacità di gestione delle finestre introdotte a dicembre 2023 sono lontane anni luce dalla completezza offerta da soluzioni come Samsung DeX. Mancano elementi fondamentali come una barra delle applicazioni completa o un launcher ottimizzato per l’uso con mouse e tastiera.

È proprio su questi aspetti che Google dovrà concentrare i propri sforzi nei prossimi mesi. L’obiettivo sembra essere quello di integrare Desktop View come funzionalità stabile in Android 17, possibilmente senza la necessità di attivare opzioni sviluppatore nascoste.

D’altronde, i moderni smartphone Android hanno ormai potenza da vendere. Processori sempre più performanti, quantità generose di RAM e spazio di archiviazione li rendono teoricamente capaci di sostituire un computer per molte attività quotidiane. L’unico vero ostacolo rimane l’interfaccia, progettata per il touch e non per mouse e tastiera.

Se Google riuscirà nell’intento di creare un’interfaccia desktop fluida e funzionale, potremmo assistere a un cambiamento epocale nel modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi. Immaginate, ad esempio, di arrivare in ufficio, collegare il vostro Pixel a un monitor e trovare un ambiente desktop completo, con multitasking avanzato e tutte le app che utilizzate quotidianamente.

La sfida è ambiziosa, ma le premesse ci sono tutte. Nel frattempo, continuiamo a seguire con interesse gli sviluppi di questa promettente rivoluzione chiamata Desktop View, che potrebbe finalmente portare Google al pari (o persino superare) quanto offerto dalla concorrenza nel campo della produttività mobile.

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Vedi Post Originale: https://www.tuttoandroid.net/news/2025/03/13/google-modalita-desktop-view-android-1084367/


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