Google licenzia centinaia di dipendenti dalla divisione Platform and Devices


Il gigante tecnologico di Mountain View torna a far parlare di sé, ma questa volta non per il lancio di nuovi dispositivi o innovazioni software. Google ha infatti avviato una nuova ondata di licenziamenti che colpisce la divisione Platform and Devices, con centinaia di dipendenti che hanno dovuto dire addio all’azienda. La notizia conferma la strategia di ristrutturazione interna che il colosso sta portando avanti ormai da diversi mesi.

Google ridimensiona la divisione Platform and Devices: centinaia di licenziamenti per il colosso di Mountain View

La divisione in questione, che rappresenta uno dei pilastri fondamentali dell’ecosistema Google con i suoi oltre 25.000 dipendenti, è responsabile di prodotti che utilizziamo quotidianamente: dagli smartphone e smartwatch Pixel ai dispositivi smart home Google Nest, fino ai sistemi operativi Android e ChromeOS e al browser Google Chrome. Proprio questa divisione era stata creata nell’aprile 2024, quando l’azienda aveva deciso di unificare due reparti precedentemente separati – “Platforms and Ecosystems” e “Devices and Services” – affidandone la guida a Rick Osterloh, veterano dell’azienda.

Da quando abbiamo unificato i team lo scorso anno, ci siamo concentrati sul diventare più agili e operare in modo più efficace“, ha dichiarato un portavoce di Google, giustificando così i tagli al personale. Una frase che, tradotta dal linguaggio aziendale, significa essenzialmente ottimizzare i costi e snellire una struttura che evidentemente il management considerava troppo appesantita.

Vale la pena ricordare che questi licenziamenti non arrivano come un fulmine a ciel sereno. Già a gennaio, infatti, Google aveva lanciato un programma di buonuscite volontarie, offrendo ai dipendenti la possibilità di lasciare l’azienda con un pacchetto economico.

Secondo quanto riferito all’epoca, tale programma era destinato principalmente a “coloro che faticavano a soddisfare le richieste del loro ruolo o che non erano soddisfatti della configurazione di lavoro ibrido”. Una formula diplomatica per suggerire che l’azienda stava cercando di liberarsi di personale considerato meno performante o meno allineato con le nuove politiche aziendali sul lavoro in ufficio.

Fonti interne riferiscono che la decisione di procedere inizialmente con uscite volontarie, anziché con licenziamenti diretti, sarebbe stata influenzata dalle forti critiche ricevute per i precedenti tagli. Una strategia che evidentemente non ha dato i risultati sperati in termini numerici, portando ora alla scelta più drastica dei licenziamenti.

Il fenomeno, purtroppo, non riguarda solo Google. L’intero settore tech sta attraversando una fase di ridimensionamento dopo anni di crescita esplosiva. Anche Meta (la società madre di Facebook Instagram e WhatsApp) ha annunciato licenziamenti importanti a gennaio, e negli ultimi due anni abbiamo assistito a una progressiva contrazione della forza lavoro in quasi tutte le big tech.

C’è un’eccezione significativa a questa tendenza ed è rappresentata dal settore dell’intelligenza artificiale, dove invece si registra una vera e propria caccia ai talenti, con competenze specialistiche che rimangono difficili da trovare sul mercato.

Resta da capire quale sarà l’impatto di questi tagli sullo sviluppo dei prodotti consumer di Google. La divisione colpita è infatti quella responsabile di hardware e software che utilizziamo ogni giorno, e una riduzione del personale potrebbe teoricamente rallentare l’innovazione o la risoluzione di problemi esistenti. D’altra parte, la nuova struttura più snella potrebbe anche portare a processi decisionali più rapidi e a un focus maggiore sui progetti considerati strategici.

Per gli appassionati dell’ecosistema Google, e in particolare per chi segue con interesse l’evoluzione della gamma Pixel e dei servizi correlati, non resta che attendere i prossimi mesi per capire se e come questa ristrutturazione influenzerà la roadmap dei prodotti in arrivo sul mercato.

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Vedi Post Originale: https://www.tuttoandroid.net/news/2025/04/12/google-licenzia-centinaia-di-dipendenti-divisione-platform-and-devices-1089232/


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