Google ha rimosso più di 1,1 milioni di app dal Play Store da inizio anno


Che il Google Play Store abbia poca concorrenza è cosa nota, l’utente comune può fare riferimento solo allo store di Big G per scaricare le applicazioni di cui necessita; in alternativa per gli utenti iOS c’è l’app Store di Apple, ma su Android sono pochi gli utenti che eseguono il sideload delle applicazioni da store di terze parti. Proprio per questo motivo è nell’interesse di Google far sì che il Play Store sia un luogo sicuro e con contenuti di qualità, cosa che purtroppo non sempre accade (vi abbiamo riportato numerosi esempi nel corso del tempo), ma il colosso di Mountain View è sempre al lavoro per migliorare la qualità del proprio store, fra le altre cose, facendo un po’ di pulizia.

Il Play Store perde più di 1,1 milioni di app nel primo semestre 2022

Nel corso degli anni, complice la sempre maggior diffusione degli smartphone, le applicazioni presenti sul Play Store sono andate via via aumentando in numero (non sempre in qualità); nel 2020 gli utenti Android avevano a disposizione un bacino di applicazioni fra cui scegliere composto da ben 3,1 milioni di software, aumentato fino a 4,7 milioni di unità a dicembre dello scorso anno.

Una crescita così marcata porta inevitabilmente una serie di problemi legati alla sicurezza dei software disponibili e alla loro qualità, problemi a cui Google ha tentato di far fronte introducendo nel corso del tempo regole più stringenti, e dando meno visibilità alle applicazioni non più aggiornate dai propri sviluppatori; queste pratiche hanno portato periodicamente il colosso ad eliminare numerose applicazioni dal Play Store.

Proprio negli ultimi sei mesi è stata messa in atto una delle più importanti opere di pulizia da parte di Big G, nel primo trimestre dell’anno infatti sono state rimosse più di 1,3 milioni di applicazioni che, in seguito ad un lieve aumento di numero nel secondo trimestre, portano il numero totale di software disponibili sullo store a circa 3,5 milioni.

Sempre nella prima metà dell’anno Google ha registrato un calo sia in termini di download che di entrare finanziarie derivante dal Play Store, la spesa degli utenti per acquisti in-app, abbonamenti e applicazioni premium ha infatti subito un calo del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; anche il numero di download, che ammonta a 55,3 miliardi nel semestre in questione, ha subito un calo di circa 700 milioni di unità.

In conclusione a noi utenti finali poco importa del calo di entrate di Google o della diminuzione dei download dal Play Store, visto che comunque è impensabile che vi sia il rischio di perdere questo servizio a causa di tutto ciò; magari proprio questi dati potrebbero contribuire in maniera positiva alle costanti opere di miglioramento qualitativo e di sicurezza messe in atto da Big G, e sappiamo tutti che ce n’è bisogno.

Potrebbe interessarti anche: Google risolve il bug relativo alla verifica degli aggiornamenti del Play Store



Vedi Post Originale: https://www.tuttoandroid.net/news/2022/08/30/google-rimozione-app-play-store-primo-semestre-2022-960166/


0 Comments

Lascia un commento