Ecco perché Samsung Galaxy S25 FE potrebbe deludervi

Tra i vari smartphone a cui sta lavorando Samsung in vista di un loro lancio nel corso del 2025 vi sono anche Samsung Galaxy S25 FE e Galaxy M36 5G, protagonisti in queste ore di altrettante indiscrezioni relative a quelli che potrebbero essere i loro processori.

Senza dubbio tra i due device quello che stuzzica maggiormente l’interesse di appassionati di tecnologia e addetti ai lavori è il successore di Samsung Galaxy S24 FE, lanciato lo scorso ottobre e, così com’è avvenuto per tale modello, anche quello nuovo dovrebbe essere animato da un processore Exynos.

I presunti processori di Samsung Galaxy S25 FE e Galaxy M36 5G

Iniziando da Samsung Galaxy S25 FE, il nuovo modello Fan Edition del colosso coreano dovrebbe arrivare sul mercato con a bordo con il processore Samsung Exynos 2400e. Almeno ciò è quanto emerge dal codice scovato in Rete, nel quale tale device (con nome in codice “r13s”) pare essere animato dalla medesima CPU usata su Samsung Galaxy S24 FE (“r12s”):

siop_r11q_sm8450
siop_r11s_exynos2200
siop_r12s_s5e9945
siop_r13s_s5e9945

Samsun Exynos 2400e non è di per sé un chip scadente ma era già indietro rispetto al Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 in termini di prestazioni e il divario si è notevolmente ampliato con Qualcomm Snapdragon 8 Elite: in caso di lancio di Samsung Galaxy S25 FE ad ottobre 2025, pertanto, il nuovo smartphone potrebbe trovarsi molto indietro rispetto ai top di gamma in termini di prestazioni.

Passando a Samsung Galaxy M36 5G, secondo la medesima fonte tale smartphone potrebbe arrivare sul mercato con un processore Samsung Exynos 1380, così come il suo predecessore, ossia Samsung Galaxy M35 5G.

In sostanza, per entrambi i due nuovi modelli di fascia media il colosso coreano potrebbe decidere di puntare su CPU già ampiamente rodate, rinunciando ad aumentare il livello delle prestazioni. Staremo a vedere.