Originariamente pubblicato in esclusiva su PSVR, il commovente Ghost Giant, opera di Zoink Games (già autori di Fe, Stick It to The Man e Flipping Death) si prepara a compiere il suo debutto su Oculus Quest il prossimo 20 febbraio.
L’entusiasmante avventura rompicapo piena di calore e fascino vede un ragazzo solitario di nome Louis fare amicizia con un fantasma gigante, visibile solo a lui. Nei panni di Ghost Giant, il giocatore dovrà guadagnarsi con cura la fiducia di Louis aiutandolo a superare piccoli, grandi e talvolta enormi ostacoli, e scoprendo il vero significato dell’amicizia lungo la strada.
Di seguito il trailer ufficiale. Buona visione.
IL GIOCO
In Ghost Giant i giocatori esploreranno il mondo di Sancourt, aiutando i suoi cittadini con ogni tipo di problema quotidiano usando le proprie dimensioni e la propria forza. Il titolo offre un mondo unico, pieno di case di bambole e dall’aspetto astuto, che sarà pieno di segreti nascosti e che potrà essere manipolato in molti modi.
L’obiettivo di Zoink Games con Ghost Giant è quello di ricreare la sensazione di esplorare una casa delle bambole in VR, sollevando mobili dal tetto e giocando con bigiotteria e mobili all’interno, dando anche ai giocatori uno scopo, per offrire qualcosa di veramente speciale e memorabile. I giocatori non saranno solamente die manipolatori fuori dallo schermo, ma saranno davvero all’interno di quel mondo, partecipi della vita di Louis.
Electronic Arts e i suoi partner Zoink Games, Glowmade e Hazelight Studios hanno annunciato tre nuovi promettenti progetti di sviluppo indipendenti per Pc e console. La notizia era nell’area ma è stata confermata nel corso dell’EA Play 2019 in pieno clima E3. Non solo Fifa 20, dunque, nello show di EA.
ECCOLI
Lost in Random è il nuovo gioco firmato Zoink Games dopo il successo di Fe, con un nuovo mondo di enigmi e battaglie. Sarà un titolo fantasy d’azione, che offrirà un mix di strategia e emozioni che sfideranno ogni possibilità in un mondo di tenebra e mistero.
RustHeart è il titolo d’esordio della collaborazione di Glowmade con EA Originals. I videogiocatori dovranno stringere una profonda amicizia con un coraggioso eroe robot. Si tratta di RPG cooperativo che porta gli appassionati in un universo alieno popolato da robot costruiti dall’uomo un mix di gameplay d’azione, ingegno e… vernice. Vuole essere uno dei più innovativi prodotti coop.
Hazelight, dopo il successo di pubblico di A Way Out, punta a un nuovo titolo cooperativo di cui presto sarà svelato il nome.
Matt Bilbey, EVP strategic growth, ha sottolineato:
Continuiamo a lavorare per distinguere con innovazione e creatività i nuovi titoli dei più importanti studios indipendenti per portarli al pubblico di tutto il globo. Vogliamo offrire ai videogiocatori la più ampia e alta qualità possibile, rendendo più facile il loro approccio a questo tipo di titoli. Che si uniscano alle battaglie nei più grandi franchise EA come Apex Legends, ad uno degli oltre 200 titoli disponibili su Origin Access grazie a più di 85 partner, o ai più apprezzati prodotti EA Originals come A Way Out, abbiamo grandi sorprese in serbo per loro.
EA Originals sostiene gli studios emergenti presentando i loro titoli più innovativi all’interno dei cataloghi nelle sue piattaforme. Dopo il grande successo di Unravel firmato Coldwood Studios, l’etichetta ha ottenuto risultati comprovati con il titolo vincitore di BAFTA A Way Out di Hazelight e Fe di Zoink, per arrivare a Sea of Solitude di Jo-Mei, in uscita il prossimo 5 luglio.
Il successo di questi titoli ha portato all’ampliamento del panorama delle collaborazioni con i team sviluppatori indipendenti come recentemente annunciato per RustHeart di Glowmade e il nuovo partner Velan Studios con cui si stanno definendo i prossimi titoli.
Electronic Arts sta inoltre ampliando l’offerta ai videogiocatori con un numero sempre maggiore di titoli di qualità, attraverso i suoi servizi in abbonamento.
Con l’EA Access su PlayStation 4, disponibile da luglio, oltre ai servizi Xbox One e Pc, EA vuole dare ai propri appassionati la possibilità di giocare su più piattaforme di chiunque altro.
Origin Access di EA mette a disposizione i più importanti videogiochi sul mercato, con una media di 80 punti secondo Metacritic. La libreria include titoli degli studios vincitori dei più importanti premi come 11bit, che rilascerà Frostpunk e Moonlighter nel prossimo anno, Pyre di Supergiants Games o le nuove uscite Tropico 6, Mutant Year Zero, Breathedge, oltre ai bestseller FIFA e Battlefield. Tutte le informazioni sul servizio su www.origin.com/origin-access.
Non è un mistero che Zoink Games sia una software house talentuosa. Il team indie svedese negli ultimi anni si è fatto notare per alcuni suoi titoli caratterizzati da uno stile grafico cartoonesco peculiare e per l’humor fuori di testa.
Se si esclude il più recente Fe, infatti, progetto più serioso ma altrettanto affascinante, lo studio di Goteborg ha firmato un paio di videogiochi di notevole spessore artistico come Stick it to the Man e Zombie Vikings ma anche dal gameplay particolare. Ecco, quindi, che di recente è arrivato Flipping Death, ultima fatica di Zoink che torna sui suoi canoni.
Il gioco, uscito lo scorso 7 agosto in digitale e ieri in versione fisica, si presenta come un action adventure con fasi platform e puzzle ma anche come il sequel spirituale di Stick it to the Man anche perché ambientato nello stesso universo.
Riuscirà a divertire e ad essere all’altezza delle recenti produzioni firmate Zoink? Ecco la nostra recensione della versione Pc. Buona lettura.
CONOSCIAMO PENNY… E LA SUA STRANA “SOSTITUZIONE FERIE”
La protagonista di Flipping Death è Penny Doewood, una giovane e simpatica ragazza che lavora per un’agenzia di pompe funebri dal nome particolare: “Funerali sensibili per persone sensibili”. Non è il lavoro più allegro che ci sia ma il suo approccio per promuovere i servizi dell’azienda è troppo esuberante: la teatralità e la grande enfasi “urtano i clienti”.
Viene, così, licenziata e, a quel punto decide di uscire con Elliot, il suo fidanzato per andare a rilassarsi… nel cimitero. Beh, De gustibus non disputandum est (del resto chi scrive tifa per il Palermo…). Non fa neppure in tempo a scrollarsi di dosso la brutta notizia che una brutta caduta mette fine alla sua breve vita.
La sfortunata ragazza si trova nell’aldilà e cominciano qui le prime risate ed i primi equivoci perché le tempistiche di Penny sono da record. Il motivo? Semplice: la Morte in persona – si, l’oscura signora con falce e mantello – stressata dal suo lavoro scambia la nuova arrivata nell’Ade per la sua sostituta. Dopo un periodo infinito di tempo, infatti, l’oscura mietitrice decide irrevocabilmente di andare in vacanza sulla Luna (migliaia di chilometri quadrati senza anima viva… o morta) lasciando la falce alla nostra protagonista che non riesce neppure a spiegarsi per chiarire l’equivoco.
Fatto sta che la stravagante Penny, si ritrova con la falce in mano e mantello addosso. Poco male probabilmente per lei che in vita amava il gotico, il lugubre, Halloween, i cimiteri e molto altro. Ma diventa un problema perché dovrà anche ascoltare le lamentele delle varie anime presenti ed aiutarle in qualche modo.
E ci fermiamo qui, perché non siamo amanti delle anticipazioni. Quello che avete letto lo ritroverete concentrato nel prologo di Flipping Death. La trama firmata tra gli altri da Ryan North (vincitore, tra l’altro di due Eisner Awards ) di Adventure Time, è un concentrato di stravaganza ed humor di grande qualità.
LA DOPPIA ANIMA DI PENNY… E DEL GAMEPLAY
Parliamo del gameplay di Flipping Death che, seguendo una narrazione molto dinamica e vivace, ci offre due mondi da ammirare. Quello della cittadina di Flatwood Peaks (e dintorni), ed il regno dei morti. La nostra Penny deve ascoltare le assurde richieste di alcune anime degli inferi che si trova li pur avendo qualche affare sospeso nel regno dei vivi.
Starà a noi aiutare queste anime in pena che ci faranno penare. Ma come potremo risolvere questi annosi problemi? Semplice, individuando alcuni abitanti nel regno dei vivi e “possederli”. A quel punto entrerà in gioco la peculiare meccanica “Flip” che ci permetterà di prendere il controllo di queste persone nel mondo dei vivi facendogli fare tutto ciò che vogliamo e soprattutto svolgendo alcuni compiti che ci spianeranno la strada verso il successo.
In Flipping Death, infatti, come abbiamo già detto, ci sono due mondi che esistono in parallelo: quello dei vivi ed il regno dei morti. Sostanzialmente sono le facce della stessa medaglia che in qualche modo comunicano tra loro soprattutto grazie ai nostri interventi. Ma come potremo possedere un abitante del mondo dei vivi? Nel regno dei morti dovremo, oltre che ascoltare le anime perse, catturare degli strani esserini (tre tipi di spiritelli) che fungeranno da contropartita per poter controllare un determinato personaggio. Ognuno di essi, inoltre, ha il proprio “costo” per cui bisognerà fare scorta di questi spiritelli sfuggenti.
Sono davvero tante le cose da fare ed i personaggi da controllare. Tutti eccentrici e folli a partire dal suonatore di tromba, per continuare con il maniaco travestito da supereroe che deve toccare tutto e tutti. Ognuno di loro ha un proprio compito, un piccolo – ma importante – ruolo nella trama e negli enigmi da risolvere. Basti pensare che guideremo un dentista armato di trapano fuori dal suo studio per andare ad aprire una latta di vernice che a sua volta nel mondo dei morti era diventata un mostro…
Chiudiamo qui con le anticipazioni che comunque non rovinano nulla in quanto troverete questo all’inizio del primo dei sette capitoli presenti nel titolo. Discussioni stravaganti, personaggi a dir poco eccentrici e folli, trovate geniali accompagnano un gameplay interessante che unisce alcune idee “innovative”. A tal proposito va dato atto a Zoink di aver provato a dare un pizzico di novità in meccaniche classiche. La possibilità di alternare i due mondi è interessante anche se già vista in altri titoli ma quella di dover controllare altri personaggi e switchare tra le due dimensioni per risolvere enigmi è comunque una piccola novità di interesse.
La risoluzione degli enigmi, invece, risulta altalenante. A tratti intuitiva, a tratti un po’ meno. Capiamo che diventa più facile se si entra nella mentalità folle e stravagante di Flipping Death. Gli sviluppatori hanno contemplato un sistema di indizi che si può utilizzare nel menu di pausa.
Le fasi platform, che si concretizzano soprattutto nell’Ade (o giù di li), sono caratterizzate dalla possibilità di utilizzare la falce come mezzo di teletrasporto. L’arma di Penny può essere lanciata sulle piattaforme per permettere alla nostra protagonista di teletrasportarsi e raggiungere così luoghi altrimenti impossibili da raggiungere. Meccanica interessante e lodevole per l’ingegno. Purtroppo, però, non è sempre precisa ed ogni tanto dovremo ripetere l’operazione perché vada a buon fine.
IL DELIZIOSO COMPARTO ARTISTICO
Uno dei punti forti di Flipping Death è certamente l’aspetto grafico forte di una direzione artistica sempre di primo livello. Chi ha amato Stick it to The Man e Zombi Vikings non potrà fare a meno di notare il peculiare stile visivo del gioco e di apprezzarne la fattura.
Tutto sembra disegnato su un foglio dove tanti livelli compongono la scenografia del mondo di gioco, i personaggi sono delle figurine in 2d prive di spessore dal design altamente caratterizzato e dalle linee forti ed audaci. Stesso, ovviamente, dicasi per il mondo di gioco che offre scorci deliziosi. La doppia natura, calda e colorata del mondo reale e simpaticamente lugubre nel regno dei morti, è resa stupendamente così come le varie scene di intermezzo.
Zoink Games è famosa per questo particolare stile e non si smentisce offrendo un quadro pittorico stupendo animato stupendamente (sia con qualche piccola sbavatura). Pur conoscendo lo stile peculiare del team svedese, alcuni scorci di Flipping Death sono così notevoli che ci fermiamo ad ammirarli. Le atmosfere sono rese alla grande e rendono questo gioco evocativo per Halloween (che tra l’altro arriverà tra poche settimane, ndr).
Non è da meno neppure l’audio con un buon doppiaggio in inglese ed ottime musiche oltre ad effetti sonori azzeccati e precisi. Sicuramente il lato migliore della produzione.
COMMENTO FINALE
Dopo la recente parentesi Fe, peraltro apprezzatissima, Zoink Games torna alle sue tradizioni (passando quindi dal 3d dell’ultimo titolo al canonico 2d) proponendo in Flipping Death una narrazione fuori dai canoni, esilarante esaltata senza dubbio dal grande pregio artistico della sua grafica. Condivide con Stick it to the Man l’ambientazione ed anche con Zombie Vikings il medesimo stile grafico che si rivela, ancora una volta delizioso. Un marchio di fabbrica imprescindibile per il team svedese che non ha rinunciato a proporre anche alcune meccaniche che tentano di svecchiare il gameplay. Quest’ultimo risulta vivace per le tante cose da fare e per la molteplice natura platform-puzzle-adventure che regala momenti di spasso narrativo non indifferenti.
L’unico grosso peccato è che la longevità sia “solo” sufficiente ma anche questo fattore dipende dai vari approcci e dall’intuito dei giocatori vista la presenza di enigmi alquanto stravaganti ma che trovano una certa coerenza se si entra nella “parte”. Penny, inoltre, è molto simpatica e troverete tante situazioni paradossali divertenti. Due mondi caricaturali realizzati al meglio seppur con qualche piccola sbavatura nei comandi e nelle animazioni ma complessivamente, Flipping Death è un titolo che gli amanti del genere non dovrebbe farsi sfuggire.
Un flash su Flipping Death. L’action adventure firmato da Zoink Games che ricorda tanto Stick it to the Man (è stato più volte indicato come il successore spirituale), ha una data di lancio.
Poco fa, su Twitter, gli sviluppatori hanno annunciato, infatti, che il titolo debutterà il 7 agosto su Pc, PS4, Xbox One e Switch.
Ecco il cinguettio che include una clip con gameplay.
Any plans for next week? Cancel them, because #FlippingDeath is releasing on Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One and PC! Get ready to start temping for Death on August 7! pic.twitter.com/PSky9GGrAk
Oggi è il grande giorno di Fe. L’avventura firmata da Zoink Games (software house svedese famosa per Stick it to the Man, e Zombie Vikings) è, infatti, disponibile su Pc, PS4, Xbox One e Nintendo Switch distribuita da Electronic Arts.
In Fe, i giocatori potranno arrampicarsi sugli enormi alberi di antiche e fitte foreste, scalare le montagne più gelide e desolate ed esplorare i sentieri che si snodano nei boschi popolati da migliaia di creature mistiche. Il gameplay si sviluppa in una sensazione di costante meraviglia e in un continuo cambio di prospettive, grazie alla scoperta di segreti utili per sbloccare nuovi scenari e ampliare ulteriormente il mondo attorno a sé.
Il cuore dell’esperienza di gioco è infatti una meccanica di canto tattile e analogica che consente di comunicare e parlare con ogni essere vivente nel bosco. Dietro ogni angolo si nasconde un segreto che potrà essere fondamentale per imparare il linguaggio della foresta, comunicare le piante e gli animali che la abitano e difendersi dai Silenti, le oscure creature che vagano senza sosta gelando ogni essere vivente e catturando tutto ciò che si muove sul loro cammino.
Il giocatore dovrà apprendere una vasta gamma di versi degli animali che gli consentiranno di manipolare qualsiasi creatura, persino le piante. Gli uccelli diventeranno sagge guide nel buio della Foresta, gli orsi fedeli combattenti e ogni tipo di vegetale sarà una fondamentale fonte di nutrimento per affrontare il lungo percorso.
“Nel mondo di Fe è il suono a mettere in contatto ogni essere vivente che popola l’ecosistema – spiega Klaus Lyngeled, CEO e direttore creativo di Zoink Games – l’esperienza è davvero indescrivibile, perché la storia si presta all’interpretazione di ciascun giocatore che la percorre muovendosi per l’ambientazione. Fe è il mondo che i giocatori non vorranno più lasciare”.
Qualche giorno fa, Zoink Gamesha annunciato il suo nuovo titolo: Flipping Death per Nintendo Switch nonché per altre piattaforme, non ancora annunciate.
Il nuovo gioco viene definito dai talentuosi sviluppatori indie svedesi come il sequel spirituale di Stick it to the Man. Vediamo ora le prime immagini di questo coloratissimo titolo che ha lo stile inconfondibile degli ottimi di Stick it to the Man e di Zombie Viking.