Come già annunciato, arriva oggi la nuova espansione per Stellaris, di Paradox Interactive, dal titolo Federations. Questa espansione si concentra sulla comunità galattica e sulla sua politica interna, offrendo maggiori capacità per le federazioni e l’istituzione di un potente senato galattico. Gli aspiranti legislatori hanno ora la possibilità di mostrare le loro abilità politiche a livello astronomico. Stellaris: Federations è ora disponibile per Pc a 19,99 euro.
Ecco il trailer di lancio:
Daniel Moregard, direttore del gioco, ha cosi commentato:
L’espansione delle Federazioni offre una nuova versione del gioco che la nostra comunità ha richiesto. Non vediamo l’ora che i fan di Stellaris entrino nel mondo high-stake della diplomazia galattica!
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Federazioni estese: con capacità diplomatiche estese, i giocatori possono costruire la coesione interna delle loro federazioni e sbloccare potenti ricompense per tutti i membri. Sia che ci si unisca a una lega commerciale, un’alleanza marziale, l’adesione può essere estremamente vantaggiosa.
Comunità galattica: un senato galattico che può votare una vasta gamma di risoluzioni per guidare le agende legislative. Ad esempio, i giocatori possono approvare una risoluzione per aumentare gli impegni in difesa collettiva o incanalare i profitti verso le élite benestanti. I membri possono anche sanzionare coloro che sfidano la comunità e mettere in atto un singolo focus galattico.
Origins: ogni impero ha una storia che modella il suo percorso. I giocatori dovranno dare civiltà radici più profonde con il nuovo sistema di Origins. Scegliendo un’origine, i giocatori possono arricchire il background del proprio impero e modificarne le condizioni di partenza. Che siano gli abitanti del Vuoto che hanno abbandonato il loro pianeta natale per vivere in orbita perpetua, o una società che adora e protegge un potente Albero della vita, si possono gettare saggiamente le basi per i semi dell’impero.
Nuove costruzioni: nuovi progetti gloriosi per il proprio impero come il Juggernaut, un’enorme base mobile che fornisce una base di riparazione mobile anche nel territorio nemico, o il Mega Shipyard, una nuova megastruttura che può sfornare flotte a velocità incredibile. Offrendo sia vantaggi tattici che una buona dose di shock e / o soggezione, questi saranno sicuramente un vantaggio per qualsiasi impero spaziale.
Il 2019 è stato un anno prolifico per gli appassionati di giochi strategici gestionali. Non possiamo non menzionare Civilization VI uscito per PS4 che merita un voto molto alto (e presto leggerete la recensione). Il grande classico, però, è già uscito su Pc da anni e quindi non può essere inserito nella top 5. Impossibile, però, non parlare di come 2K sia riuscita a portare un gioco epico su console a portata di joypad.
Così come di Stellarisper console che ha regalato agli utenti PS4 ed Xbox One un’esperienza 4X sci-fi di sicuro impatto.
Interessanti anche molti titoli indie come il futuristico Age of Wonders: Planetfall. Gli amanti della storia ameranno il colossal Total War: Three Kingdoms che ci ha portati nella Cina dei Tre Regni. Tra i gestionali, il 2019 verrà ricordato per Tropico 6 e per Transport Fever 2 con quest’ultimo che offre l’opportunità di realizzare un impero ferroviario, portuale, stradale ed aereo.
La più grossa delusione per la nostra redazione, invece, è stato il colossal annunciato Imperator: Rome. Buon gioco, senza dubbio, ma non epocale come ci saremmo aspettati.
Detto questo, ecco la nostra top cinque sui migliori giochi strategici gestionali del 2019. Buona lettura.
Interstellar Space Genesis, firmato da Praxis Games, è un sandbox 4X vario con una curva d’apprendimento non ripida. Tuttavia richiede impegno e dedizione. È da considerarsi un ritorno al futuro di un gameplay che pensavamo fosse destinato al limbo. Una storia di fondo interessante ma non invasiva, eventi casuali integrati perfettamente nel corso dei turni, ed eroi con desideri e ambizioni. Una corposa mole di scelte tra diplomazia, albero tecnologico ed esplorazione.
Trattandosi di una produzione interamente indie, il risultato è a dir poco incredibile, pur accettando i compromessi sul fronte grafico, e va a collocarsi di diritto nella nicchia che annovera i migliori esponenti del genere. Considerando che il team di sviluppo ha tutte le intenzioni di migliorarlo, e che i margini sono ampissimi, siamo davvero felici di guardare al futuro del gioco con grande ottimismo.
Quando si sente parlare di Jon Shafer, la memoria ci porta a Civilization, una serie mitica, intramontabile. Non solo è per definizione il capostipite dei 4X (Explore, Expand, Exploit, Exterminate), ma ancora oggi i suoi capitoli più in là con l’età vengono giocati da una valanga di giocatori di tutte le età.
Ed è ovvio che At the Gates, primo genito di Conifer Games (la software house fondata da Shafer) abbia lasciato il segno nella nostra redazione. E non solo. Danny DSC che ha curato la recensione ha scritto nel commento finale:
Il lavoro di Jon Shafer è un’opera sapiente di design, ricerca dell’innovazione senza stravolgimenti, e di profondità e longevità uniche. È un titolo che richiede dedizione, impegno e pazienza.
Soprattutto nelle prime partite, il giocatore dovrà aspettarsi il game over senza troppe preoccupazioni. Ad ogni fallimento corrisponderanno nuove informazioni, strategie e tattiche da utilizzare in quelle successive. La grafica ad “acquarello” è uno spettacolo, il sonoro ci accompagna perfettamente, e nonostante la grande mole di informazioni, il gioco non stanca. È il classico: “ancora un turno e vado a dormire, no aspetta devo muovere questa unità, ancora un paio di turni”. Questo non significa che il titolo si rivolge solo ad utenti “hardcore”, perché grazie alla grandissima mole di tutorial, anche chi si avvicina per la prima volta a questo tipo di giochi potrà davvero divertirsi. Se amate i 4X, At The Gates non deve mancare nella vostra collezione.
Realizzare un sequel a distanza di 23 anni è un compito che generalmente fa tremare le gambe. Soprattutto se il sequel in questione è quello di Fantasy General, che nel lontanissimo 1996 ridefinì il genere degli strategici-fantasy. Un compito non certamente facile anche per una software che è si al suo primo titolo ma che è composta da veterana dell’industria. Una bella sfida, vinta con pieno merito. Owned by Gravity ha realizzato per Slitherine, Fantasy general II – Invasion, che ci ha stupito sotto tutti i punti di vista. Owned By Gravity ha sviluppato il degno erede di Fantasy General, proponendo un gioco all’apparenza semplice, ma profondamente complesso e sfaccettato, con una buona storia e diverse scelte con impatti reali sul gameplay.
L’introduzione del sistema dei punti ferita e del valore regionale sono meccaniche che ci auguriamo vengano riproposte anche su altri prodotti, perché faranno la felicità degli amanti del genere. Moltissime unità, che a parte qualche piccola sbavatura sono riccamente sviluppate e non banali. Insomma, non manca sostanzialmente nulla.
Thea 2: The Shattering, è il degno erede del suo predecessore e va ad ampliare una formula collaudata, miscelandola con un sistema di gioco 4X che funziona sorprendentemente bene. Non è un gioco facile, non è per tutti, e richiede impegno. Il gameplay è infatti spesso punitivo e questo potrebbe scoraggiare molti.
Muha Games ha sfornato un sequel che ci riporta nell’atmosfera della mitologia slava. Un’ambientazione insolita ma altamente affascinata sfruttandola al meglio. Merita di figurare tra i migliori giochi strategici gestionali del 2019.
Nel suo commento finale, DannyDSC ha scritto:
Gli amanti dei 4X e degli strategici, saranno compiaciuti per un prodotto non hardcore, ma profondo e sfaccettato. Conoscendo poi la politica dei Muha Games, che vede espandersi un gioco con dlc gratuiti, non possiamo che essere soddisfatti.
Il re dei migliori giochi strategici gestionali del 2019 è senza dubbio appannaggio di Field of Glory: Empires, firmato da Ageode Slitherine. Lo ricordiamo per tanti motivi (anche per il trailer in latino) come ad esempio la possibilità di utilizzare 70 nazioni e che ognuna di esse avesse la sua storia e le sue unità specifiche. È un gioco che rende giustizia alla grandiosità dell’Impero Romano avendo tutto quello che si potrebbe volere da uno strategico di questo tipo.
Decisioni, ampia possibilità in materia di edifici, una moltitudine di unità. I concetti di Legacy Point e di Decadenza, sono due trovate di stile, specialmente la seconda. Fronteggiare la decadenza, sarà come combattere contro lo scorrere del tempo, ed è forse la battaglia più dura in tutto il gioco. L’intelligenza artificiale è arguta e aggressiva, e l’interfaccia è tra le migliori in circolazione. Passano in secondo piano alcune piccole e marginali (nel contesto) sbavature sul fronte grafico e sulla colonna sonora.
Danny DSC ha concluso la sua recensione così:
Negli ultimi tempi, Slitherine non ha sbagliato un colpo, e non ha errato puntando su Ageod per lo sviluppo di questo gioco, uno dei migliori strategici in circolazione. In grado, appunto, di rendere giustizia alla grandezza di Roma.
Stellaris avrà una nuova espansione, questa volta a tema diplomatico. Si chiamerà Federations e la ha annunciata Paradox Interactive direttamente dal palco del PDXCON 2019.
Il dlc in questione arriverà entro fine anno ed esplorerà la diplomazia con le Federazioni presenti nello strategico sci-fi (qui la nostra recensione Pc). In questo contenuto extra la penna sarà più potente del fucile al plasma e ci si concentrerà sulla comunità interstellare e sulla sua politica interna, con capacità espanse per le Federazioni e con l’istituzione di un potente senato galattico.
In aggiunta Paradox ha annunciato un nuovo pacchetto di specie che includerà una razza di rocce sapienti, o Lithoids, con un nuovo gameplay solido come proprio una roccia, che è ora disponibile per il preordine al prezzo di 7,99 euro, con il rilascio fissato al prossimo 24 ottobre.
Qui il trailer di annuncio ufficiale di Federations. Buona visione.
LA NUOVA ESPANSIONE
La massima espressione dell’arte bellica sarà soggiogare il nemico senza ricorrere all’uso della forza. Con l’espansione Stellaris: Federations, i giocatori potranno estendere il loro dominio diplomatico sulla galassia come mai prima d’ora. Sarà necessario dare sfogo a tutti i propri assi nella manica per avere un vantaggio su alleati e nemici, grazie a una serie di nuove opzioni per influenzare, manipolare e dominare senza dover sparare un colpo. Di seguito i contenuti nel dettaglio:
Federazioni in espansione: grazie alle capacità di diplomazia avanzata, i giocatori potranno aumentare la coesione interna alle loro federazioni e sbloccare ricompense potenti per tutti i membri. I vantaggi saranno molto interessanti sia per Leghe commerciali che per Alleanze marziali ed Egemonie.
Comunità galattica: i giocatori potranno unificare gli imperi spaziali con un senato galattico, al cui voto può essere sottoposta una vasta serie di proposte con cui guidare programmi legislativi. Ad esempio, sarà possibile approvare un disegno di legge per intensificare gli sforzi nella difesa comune o dirottare i profitti verso le élite più facoltose. I membri potranno anche penalizzare chi sfida la comunità o concentrarsi su un singolo obiettivo galattico. Sarà possibile portare il senato dalla propria parte e diventarne il leader con favori e macchinazioni. Niente potrà fermare gli sforzi del giocatore di prendere il controllo dei cospiratori.
Origini: ogni impero ha una storia che ne determina il destino. Il giocatore potrà dare tutto un altro senso alla storia della propria civiltà con il nuovo sistema di origini. Scegliendo un’origine, i giocatori potranno dar forma alla storia del proprio impero e modificare così le sue condizioni di partenza. Sia che si tratti di Abitanti del vuoto che hanno abbandonato il loro pianeta natale per vivere in un’orbita perpetua, o di una società che venera e protegge il potente Albero della vita, potrai piantare sapientemente i semi da cui germoglierà il tuo impero.
Nuove costruzioni: sarà possibile realizzare progetti ambiziosi per il proprio impero, come la Juggernaut, una mastodontica base spaziale mobile che offrirà un riparo sicuro persino nei territori nemici, o come il Megacanterie navale, una nuova megastruttura che potrà sfornare flotte intere alla velocità della luce. Con i loro vantaggi tattici e una buona dose di meraviglia e timore, questi elementi si riveleranno senza dubbio di grande aiuto per gli imperi spaziali.
Per maggiori informazioni su Stellaris rimandiamo al sito ufficiale.
Conclusi i festeggiamenti per i tre anni di Stellaris, Paradox ha presentato un nuovo story pack. Si chiama Ancient Relics e sarà disponibile prossimamente per Pc, Mac e Linux.
Questo offrirà due nuovi Precursori, i Relic Worlds da esplorare ed altri tesori archeologici da scoprire.
I giocatori scopriranno le rovine di civiltà a lungo morte in Relic Worlds per ricostruire la storia della loro ascesa e dell’eventuale caduta. Si potranno scrutare le loro città e navi abbandonate per portare alla luce la verità, scoprire potenti reliquie e sfruttarle per le ambizioni del proprio impero.
Vediamo il trailer d’annuncio.
STELLARIS: ANCIENT RELICS INCLUDE
Reliquie antiche: Raccogliete ed acquisite preziose reliquie nelle vostre avventure come ricompensa per superare le crisi più gravi o dopo aver completato uno scavo in un sito archeologico e risolto i capitoli. Ogni reliquia offre vantaggi significativi al vostro impero per aiutare nella galoppata interstellare.
Antenati: Si incontreranno indizi su due civiltà precursori estinte, il Baol e lo Zroni, la prima viveva in una vasta distesa di plantoidi, quest’ultima era una delle più potenti razze psioniche che siano mai esistite. I giocatori potranno investigare su questi sistemi domestici per capire chi fossero e, cosa più importante, cosa si può imparare dalla loro fine.
Mondi passati: una volta pieni di vita brulicante, questi Mondi ora giacciono morti, pieni di rovine desolate e misteri dormienti. I giocatori possono scavare siti archeologici garantiti su questi mondi per esplorare questi resti e portare alla luce potenti cimeli e artefatti.
Dig In: Colpite la superficie di una varietà di mondi enigmatici ed alieni con più siti archeologici disponibili per il vostro impero per studiare … o saccheggiare. Ogni sito inizia una storia da uno a sei capitoli da scoprire. Ripercorrete la storia per scoprire artefatti e reliquie che possono diventare dei doni per il vostro impero.
Questione di artefatti: Imparare dalla storia è importante, può spesso essere la chiave per comprendere il proprio posto nella galassia. Utilizzando la ricerca archeologica, si possono scoprire artefatti minori, un nuovo tipo di risorsa che può aiutare a rafforzare il proprio impero.
La terza espansione di Stellaris, Megacorp, rilasciata da Paradox Interactive, è disponibile su Pc, MacOS e Linux. Il nuovo contenuto aggiunge inedite funzionalità incentrate sul commercio, dando i giocatori la possibilità di far emergere il loro spirito imprenditoriale.
Stellaris: MegaCorp offre ai giocatori un modo completamente nuovo di farsi un nome nella galassia grazie a Corporate Authority e Branch Offices, consentendo loro di espandere le operazioni e influenzare il commercio. Si possono quindi, maneggiare una serie di caratteristiche orientate al profitto per costruire un impero ancorato ai gloriosi ideali del capitalismo spaziale.
Vediamo il trailer di lancio:
DETTAGLI
Cultura aziendale: gli amministratori delegati di un MegaCorp possono condurre affari su scala galattica. Costruendo Branch Offices su pianeti all’interno di imperi commerciali, il MegaCorp può aggiungere una parte del valore commerciale del pianeta alla propria rete. Usando il nuovo tipo di governo della Corporate Authority, si potrà arrivare a creare una potenza economica e dominare il commercio galattico.
City World: con Ecumenopolis, i giocatori possono aumentare la densità di popolazione dei mondi principali fino a proporzioni veramente epiche, creando infine una megalopoli che si estende su un intero pianeta.
Flotte di caravane: è fondamentale tener d’occhio i caravanieri, i carrettieri e i commercianti interstellari nomadi che si tengono lontani dalla politica galattica e che hanno sempre affari nascosti.
Altre megastrutture: mega installazioni, assemblaggi interstellari e centri di coordinamento strategico. Tutto questo e molto altro potrà essere costruito per dirigere e coordinare il commercio interstellare.
Mercato degli schiavi galattici: possibilità di comprare e vendere schiavi su scala industriale, liberarli o mantenerli come bestiame.
Consulenti e musica: 3 consulenti aggiuntivi e 4 brani musicali aiuteranno a conquistare la galassia.
Paradox Interactive ha annunciato oggi la data di lancio del nuovo dlc di Stellaris, intitolato Megacorp. L’uscita è prevista per il prossimo 6 dicembre, e all’annuncio si accompagna un nuovo trailer cinematico che mostra il tipo di atmosfera narrativa che potremo aspettarci. Lo trovate proprio qui in basso, mentre qui trovate la pagina Steam del dlc.
Di Megacorpavevamo già parlato al momento dell’annuncio originale. Ricordiamo, comunque, che l’espansione in questione avrà un pesante accento sull’aspetto economico del gioco, grazie alla possibilità di diventare CEO di una megacorporazione interstellare, costruire ecumenopoli, imbastire flotte carovaniere e vendere schiavi (se necessario).
L’annuncio che in molti, soprattutto gli amanti della strategia sci-fi, aspettavano è arrivato. Stellaris, già uscito su Pc nel 2016 con tante espansioni e miglioramenti, arriverà anche su console.
Paradox Interactive ha annunciato, infatti, che Stellaris: Console Edition sarà disponibile su PS4 ed Xbox One nel primo trimestre 2019. Il gioco viene presentato con un trailer che conferma il suo gameplay profondo.
Il titolo permetterà agli appassionati di guardare l’enormità dello spazio e esplorare un numero incalcolabile di pianeti. Si incontreranno una miriade di razze aliene selvagge e pericolose che potrebbero rivelarsi amichevoli al punto da poter tessere rapporti commerciali o forze impegnate a schiavizzare e distruggere la nostra civiltà.
Si viaggerà attraverso galassie sconfinate, per garantirsi risorse necessarie per la sopravvivenza e si affronterà il progresso tecnologico, che servirà per affrontare guerre spaziali.
Sarà possibile scoprire anomalie scientifiche e governare l’impero nascente manipolando le varie fazioni e tradizioni a proprio vantaggio.
Annunciata anche una versione Deluxe che include anche il Ploveids Species Pack, il Leviathans Story Pack e l’Utopia Expansion. Una edizione rivolta agli esploratori pronti ad affrontare la loro avventura con maggiore determinazione.
Stellaris, eccellente grand strategy sci-fi firmato da Paradox, ha avuto il merito in questo anno e mezzo dalla pubblicazione di aver appassionato un gran numero di giocatori.
Lo stesso publisher ha confermato i grandi numeri del suo gioco ed ha riportato il dato GameReactor. Lo strategico fantascientifico ha venduto un milione e mezzo di copie. E dire che questo genere è ritenuto quasi di nicchia, destinato ad un’utenza di nicchia. Del resto il bello della vita è anche quello di scardinare alcune convinzioni.
Il merito di Paradox è comunque quello di supportare enormemente i suoi giochi. Stellaris ha ricevuto due giorni fa (il 22 febbraio) una nuova espansione, Apocalypse, (qui recensita dal nostro Giuseppe Filiti) nonché un aggiornamento corposo gratuito. Questa è una prassi della software house svedese che è solita accompagnare le sue espansioni maggiori a grossi aggiornamenti gratuiti che hanno aggiunto, in questi mesi, contenuti e livellato il gameplay sempre godibilissimo.
Paradox Interactive ha finalmente annunciato l’attesa data di uscita della nuova espansione maggiore di Stellaris, intitolata Apocalypse e focalizzata sul miglioramento delle possibilità militari offerte al giocatore. Il dlc in questione arriverà su Pc il prossimo 22 febbraio al prezzo di 20 euro.
Come abbiamo già spiegato in questo articolo, le novità più interessanti consisteranno nella possibilità di utilizzare nuove superarmi capaci di distruggere pianeti e potenti navi inedite di classe Titan, nonché nell’introduzione di pirati e mercenari, che potranno costituire una spina nel fianco del giocatore oppure un potente strumento per i propri fini. Il nuovo trailer rilasciato da Paradox, che potete vedere in basso, ci aiuterà ad entrare pienamente nel cupo stato d’animo dell’espansione. Non resta dunque che augurarvi buona visione!
Nuovo video-diario per Utopia, l’imminente espansione maggiore per Stellaris in arrivo il 6 aprile (giovedì) per Pc Windows, Mac e Linux.
Questa aggiungerà diverse novità allo strategico sci-fi di Paradox. Tra queste le megastrutture, la stazione habitat orbitante ed altro. Vi lasciamo al video commentato dal direttore dei lavori Martin Anward che ci mostra le nuove caratteristiche nel dettaglio condividendo le possibili ripercussioni sugli imperi realizzati dai giocatori.
Paradox ha ufficializzato la data di arrivo di Utopia, la prima vera e propria espansione dell’eccellente Stellaris, strategico sci-fi uscito lo scorso anno.
Utopia sarà disponibile dal prossimo 6 aprile al prezzo di 19,99 euro. Tra le caratteristiche, l’introduzione degli Ascension Perks e man mano che i progressi della specie vanno avanti si guadagnano nuove tradizione si può scegliere come si vuole evolvere. Si può scegliere tra un percorso di biologia, un percorso psionico o un percorso sintetico con varie opzioni in queste grandi categorie. Corpo, Mente o Macchina, quale sarà il percorso per sfidare il futuro?
Ecco il nuovo trailer di Utopia.
L’espansione include anche:
Megastrutture: costruite strutture meravigliose per i vostri sistemi tra cui sfere Dyson e mondi ad anello portando prestigio e diversi grandi vantaggi per la vostra razza.
Stazioni Habitat: costruite in alto nelle stazioni spaziali che ospiteranno la maggior parte della popolazione
Diritti e privilegi: le politiche specifici stabilite per le quali molte delle specie sotto dominazione avranno i diritti ed i privilegi della piena cittadinanza. Costruite un paradiso egualitario o seguire un sistema di caste.
E ancora miglioramenti e aggiornamenti, tra cui (come da tradizione con tutte le uscite sui contenuti a pagamento) aggiornamenti gratuiti per Stellaris.
L’eccellente Stellaris avrà presto la sua prima espansione. In data da stabilire. Paradox ha infatti ufficializzato Utopia che espanderà l’universo fantascientifico dello strategico per Pc.
Utopia introduce nuove opzioni per sviluppare il proprio impero stellare con nuovi tipi di stazioni spaziali e costruzioni che aprono alternative per la propria specie per dominare nella galassia.
Uno dei miglioramenti fondamentali nell’espansione è l’introduzione degli Ascension Perks. Man mano che la specie progredisce e guadagna nuove tradizioni, si può scegliere il modo in cui si vuole evolvere come è ulteriormente illuminata. Si può scegliere tra un percorso biologico, un percorso psionico o un percorso sintetico con varie opzioni all’interno di queste grandi categorie. Corpo, Mente o macchina. Come sarà si evolverà la specie?
Ecco il trailer d’annuncio:
UTOPIA INCLUDE ANCHE:
Mega-strutture: costruite strutture meravigliose nei vostri sistemi, tra cui le sfere Dyson e mondi ad anello portando prestigio e grandi vantaggi per la vostra razza
Stazioni Habitat: Costruzioni “alte” e di stabilizzazione, queste stazioni spaziali ospiteranno molta popolazione facendo il ruolo dei pianeti in una piccolo e confinato impero
Diritti e privilegi: le politiche specifiche stabilite per le specie sotto il vostro dominio stabiliranno diritti e privilegi della piena cittadinanza. Costruite un paradiso egualitario o seguite un sistema di caste.
E come da tradizione, questa espansione a pagamento sarà accompagnata da un grosso aggiornamento gratuito che aggiungerà contenuti e migliorando il gameplay.
Leviathans, la nuova espansione per Stellaris – l’eccellente strategico fantascientifico di Paradox – si mostra in un video inedito.
La clip ci offre oltre due minuti e mezzo sulle caratteristiche di Leviathans che sarà disponibile a partire dal prossimo 20 ottobre.
Tra le novità, l’auto esplorazione, nuove opzioni nell’interfaccia, modifiche e miglioramenti nelle risorse strategiche, suddivisione più snella dei ruoli, caratteristiche delle navi ed altro ancora. Ecco quindi questa panoramica. Buona visione.
La traduzione amatoriale di Stellaris è pronta. Annunciato alcuni mesi addietro, tale lavoro permetterà di giocare all’eccellente strategico sci-fi per Pc Windows, Mac e Linux firmato Paradox. Il… Vai all’articolo
Stellaris si arricchirà presto di una nuova razza. Paradox Development Studio ha infatti annunciato che a il prossimo 4 agosto rilascerà il primo dlc per il suo mastodontico… Vai all’articolo