Neocore Games continua a lavorare sull’universo di Warhammer 40.000: Inquisitor. Lo sviluppatore ha annunciato Prophecy.
Si tratta di una nuova espansione stand-alone dell’action rpg che sarà disponibile dal prossimo 28 maggio su Pc e che uscirà lo stesso giorno di Martyr 2.0. Il prezzo sarà di 24,99 euro mentre chi ha già Martyr avrà il 30% di sconto per un periodo limitato. Gli utenti PS4 ed Xbox One potranno godere del gioco successivamente.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Nuova classe: giocate come un Inquisitore Tech-Adept. Evocate e potenziate le unità per aiutare a sconfiggere i nemici e completare le indagini. Questa nuova classe dell’evocatore include nuove abilità e meccaniche uniche, un albero delle abilità unico e varie nuove build per il combattimento in mischia ed a distanza.
Nuova campagna: la storia di Inquisitor – Martyr prosegue in tre nuovi capitoli, con uno incentrato esclusivamente sul Tech-Adept, poiché la sua storia si lega lentamente alla trama principale.
Nuovi ambienti: i giocatori possono scoprire enormi monasteri, fabbriche pericolose, deserti implacabili e mondi spietati inghiottiti da lava e vulcani.
New Enemy Races: Inquisitor – Prophecy aggiunge gli Eldar ei Tiranidi come nuove razze nemiche.
Nuove meccaniche di gioco: si baserà sull’aggiornamento dell’Inquisitor – Martyr 2.0, portando un nuovo level cap del gioco base, un loot-system ridisegnato ed il suo nuovo end-game, la modalità campagna cooperativa, nuovi oggetti e molto più veloce, il gameplay basato su ARPG per l’espansione stand-alone.
Il più grande aggiornamento di Warhammer 40.000: Inquisitor – Martyr 2.0 sarà disponibile da fine maggio su Pc e successivamente su PS4 ed Xbox One. Per la precisione uscirà il 28 maggio.
NeoCore Games lo ha ufficializzato poco fa con un video che elenca tutte le novità apportate dagli sviluppatori al loro eccellente action gdr. Le modifiche sono state realizzate grazie alle opinioni (feedback) degli appassionati e si basano su test approfonditi. Il tutto cambierà in modo fondamentale alcune delle caratteristiche del gioco come, ad esempio, il sistema di progressione, la catalogazione ed il bottino e le meccaniche del combattimento.
Inoltre, espande il tutto con nuove modalità di gioco finale, nuovi elementi, un nuovo livello massimo (level cap) e la modalità campagna cooperativa. Nel complesso, la patch mira ad elevare le qualità di Martyr come un RPG d’azione, implementando caratteristiche, ritmo e un senso di progressione più in linea con le tradizioni del genere ARPG.
LE NOVITA’ DELLA VERSIONE 2.0
Esperienza di gioco più veloce e fluida per tutte e tre le classi giocabili
Sistema di progressione ricostruito da zero
Livello massimo aumentato da 80 a 100
Campagna storia, Seasons 1 e 2 sono ora giocabili in modalità cooperativa online (2-4 giocatori)
Sistema di bottino espanso e rivisto (nuovo livello di oggetti, nuovi tipi di oggetti, nuovi incantesimi)
Neocore Games e Bigben Interactive hanno annunciato la partenza della stagione due di Warhammer 40.000: Inquisitor – Martyr su Pc. Questa stagione segue direttamente gli eventi della prima, e introduce la fazione nemica inedita dei seguaci di Khorne.
Da oggi, i giocatori potranno dunque affrontare letali creature del Caos come Blood Slaughterers, Skulltakers e Bloodletters. Saranno altresì della partita quattro sottosettori nuovi, due investigazioni narrative inedite e un innalzamento del level cap a 80.
Per maggiori informazioni, potete leggere questo post sul blog degli sviluppatori.
NeocoreGames e Bigben annunciano l’arrivo della Season 1 di Warhammer 40.000: Inquisitor – Martyr su console.
Intitolato “Drukhari”, introduce una nuova fazione nemica: Eldar Oscuri ed è pieno di contenuti dedicati a questi nuovi personaggi. Una nuova campagna, costituita da numerose investigazioni, è disponibile da subito per gli investigatori più esperti.
Un’antica minaccia extra-terrestre è riemersa nel Settore Caligari. Tagliato fuori dal resto dell’impero dal temibile Warpsurges, Il sub-settore Triglav è stato terrorizzato per decenni dagli Eldar Oscuri, ma ora è giunto il momento di sradicare la minaccia Xenos.
Gli Eldar Oscuri sono crudeli, terrificanti e sadici razziatori. Sono particolarmente esperti nella tortura, la pirateria e la schiavitù. Sono molto intelligenti e hanno imparato come corrompere lentamente la loro anima. Sono di certo tra i nemici più insidiosi che un agente Inquisitore può incontrare sul suo cammino.
Questa season sarà una opportunità per scoprire I primi dlc a pagamento (incluso il season pass) che verranno pubblicati a partire da novembre a gennaio: missioni esclusive, emote e tanto altro ancora.
The Incredible Adventures of Van Helsing II approda su PS4 e PS4 Pro. Il prezzo è di 14,99 euro. Lo ha annunciato NeoCore Games che ha ufficializzato anche l’arrivo sul PS store americano per il 15 agosto.
Il secondo capitolo dell’apprezzata serie action gdr Fantasy già conosciuta dagli utenti Pc, si mostra nel trailer di lancio.
Il cammino del nostro eroe riparte dalla sua vittoria contro lo scienziato pazzo nel primo episodio. Sembrava tutto così semplice ma a volte (ed è questo il nostro caso) un successo può aprire strade ben peggiori. Il male torna e Van Helsing torna in scena per salvare nuovamente Borgovia accompagnato da Lady Katarina. Ovviamente tornando in un’ambientazione gotica mista a sfumature di steampunk.
Si attraverserà anche il deserto selvaggio. L’edizione PlayStation 4 offrirà nuove funzionalità, trofei unici ed il supporto completo al DualShock 4 oltre ad una modalità rielaborata ed un mini-gioco Tower Defense. Su PS4 sarà possibile, inoltre, scegliere fra tre diverse impostazioni grafiche: base, con risoluzione a 1920X1080p e 60 fps; intermedia con risoluzione a 2880X1620 e 50 fps e per chi volesse una qualità nei dettagli massima, si può optare per i 4K natii a 30 fps.
Nelle settimane successive tutti i contenuti scaricabili gratuiti ed a pagamento saranno disponibili, tra cui il dlc di Ink Hunt che aggiunge nuove missioni alla modalità Storia. Oltre a nuovi avatar e temi gratuiti per gli utenti PS4.
Puntuale come da annuncio, The Incredible Adventures of Van Helsing: Extended Edition approda su PlayStation 4 e PS4 Pro a firma di Neocore Games. Il prezzo è di 19,99 euro.
I giocatori faranno un viaggio nel mondo gotico-noir di Borgovia dove una scienza folle rompe una fragile pace tra mostri e mortali. Van Helsing è il più famoso cacciatore di mostri ed intraprende la sua lunghissima avventura per salvare il mondo e per salvare Katarina.
Il debutto sulla console di Sony offre agli appassionati action gdr Fantasy che si divertiranno con le caratteristiche del controller DualShock4. Il gioco, su PS4 Pro girerà in 4K. Più dettagli li troverete qui. Vi lasciamo al trailer di lancio.
L’universo narrativo – prima – e videoludico – poi – di Warhammer 40.000, celebre war game griffato Games Workshop, ha da sempre intrigato ed appassionato milioni di seguaci. Nel nostro passatempo preferito esistono decine di esempio di videogioco su licenza, ma pochi sono riusciti a far breccia nei cuori della gente.
Titoli quali Dawn of War (che sta per far arrivare il suo terzo capitolo ufficiale) e Space Marine si sono distinti soprattutto in mezzo a tanti tentativi – falliti – di lasciare un segno indelebile nella memoria dell’esigente platea che gioca su computer.
Forte della sua esperienza maturata con The Incredible Adventures of Van Helsing, Neocore Games prova a dire la sua con Warhammer 40.000: Inquisitor Martyr, che si presenta al mondo come un “Diablo III in salsa Warhammer 40.000” disponibile su Steam.
BRUCIA L’ERETICO
Nell’universo di Warhammer 40.000 l’Inquisizione è l’autorità di più alto grado esistente nel dominio degli uomini e le persone che non dipendono da essa possono, di fatto, essere contate sulle dita delle mani. La missione dell’Inquisizione è quella di eradicare ogni genere di minaccia al genere umano, specialmente quelle legale alle divinità del Caos. L’Inquisizione è composta da fanatici puritani oppure radicali che altro non perseguono che l’assoluta supremazia dell’Uomo sulle altre razze dell’universo. Alcuni degli Inquisitori osano di più: vogliono usare le forse del Caos contro il Caos stesso con risultati, spesso, tutt’altro che conclamati.
In Warhammer 40.000 Inquisitor Martyr, il giocatore è chiamato ad impersonare un Inquisitore. Come agente dell’Impero, l’Inquisitore guiderà la propria astronave per tutta la galassia per contribuire all’annichilimento totale di tutte le forze caotiche e xenomorfe che minacciano l’umanità. Nel codice alpha fornitoci abbiamo visto la presenza di tre classi, che potremmo fare rispondere alle canoniche tre classi che ogni gioco di ruolo d’azione offre: guerriero, mago, ladro, con opportune differenze e modifiche dettate dall’ambientazione da cui è tratto il gioco. Sebbene restano ben distinte la classe magica (qui si chiama psionica) da quella combattente, un paio di righe di spiegazione andrebbero spese per quella intermedia. Warhammer 40.000 offre una varietà di armi da fuoco imbarazzante che possiamo semplificare in pistole, fucili d’assalto, fucili pesanti d’assalto, lanciafiamme e armi pesanti (anti-fanteria oppure anti-carro).
Un assortimento di tutto rispetto che ci da l’imbarazzo della scelta quando dobbiamo scegliere con cosa partire. La scelta dell’arma di partenza influisce solo sulle prime abilità, quelle legate all’arma stessa, ma più avanti nel gioco, come di consueto, avremo la possibilità di cambiare tanto le armi quanto lo stile di combattimento, potendoci così adattare al tipo di minaccia che incombe. Immancabili sono i punti esperienza, le missioni da compiere e i passaggi di livello che garantiscono gettiti di punti abilità per affinare le capacità in nostro possesso e sbloccarne di nuove.
UCCIDI IL MUTANTE
Data la natura del titolo che abbiamo provato, essendo questo un codice del gioco al suo stato embrionale, non abbiamo potuto esplorare molto. Abbiano smanettato poco tra le opzioni grafiche (la scarsa ottimizzazione, comprensibilmente, è imperante) e ci siamo subito gettati nell’azione. Prima siamo partiti dal ponte della nostra astronave d’ordinanza, qui si trovano tanti punti di interazione non ancora sbloccati tra cui spiccano un comodo forziere per tenerci dentro le cose che non ci servono nell’immediato ed un tavolo da lavoro che suggerisce la possibilità di forgiare equipaggiamenti.
Andati ad interagire con la mappa galattica, da qui si ha il deja vu di curiosare nella mappa galattica di Mass Effect. E’ la modalità “sand-box” del gioco, in cui possiamo spaziare in lungo ed in largo nell’universo ordito da noi, senza soluzione di continuità, dando precedenza più ai nostri impulsi che alle esigenze di copione. Sand-box, d’altronde, significa proprio dare libertà di esecuzione al giocatore, dopo avergli presentato le possibilità offerte.
Dopo pochi click dell’interfaccia siamo approdati su una base da epurare. La presenza di creature demoniache era, eufemisticamente, massiccia e abbiamo dato fondo a tutti i nostri armamenti per avere la meglio sulle legioni di mostruosità che ci hanno aggredito fin dalle prime battute. Soprattutto in questi frangenti si evince lo stato assolutamente primordiale del gioco, che può solo suggerire la qualità del prodotto finale. Abbiamo notato un sistema di coperture del tutto simile a Dawn of War 2, secondo cui se ci avviciniamo ad un oggetto dello scenario, questo può proteggerci dagli spari nemici. Tuttavia tutte le coperture, presto o tardi, sono destinate a frantumarsi sotto i colpi di proiettile costringendoci a cambiare copertura o uscire allo scoperto.
La visuale dell’azione è isometrica, dall’alto. Possiamo gestire l’angolazione e l’ingrandimento, anche se allo stato attuale c’è poco da godere per gli occhi, poiché la scarsa ottimizzazione costringe a volare bassi con la grafica e comunque bisogna scendere a compromessi con inevitabili rallentamenti e caricamenti.
PURIFICA L’IMPURO
Warhammer 40.000: Inquisitor Martyr, per adesso, è tutto qui e ci dispiace dirlo. Essendo, quello da noi provato, uno stadio del progetto estremamente preventivo, non abbiamo potuto approfondire ulteriormente. La periodica inagibilità dei server, in aggiunta, ci ha spesso costretti a non poter giocare per provare eventuali forme di multigiocatore cooperativo, che sarà presente nel prodotto finale.
Le premesse per avere un gioco in pieno stile Diablo III, ambientato nell’universo di Warhammer 40.000, che possa approfondire la nostra conoscenza riguardo alla terribile Inquisizione imperiale ci sono tutte. Bisogna rimandare il verdetto finale ad un prodotto finito perché sarebbe sbagliato e oltremodo prematuro farlo adesso.
Il gioco di Neocore Games deve trovare la giusta dose di varietà e freneticità, perché il rischio di risultare tedioso e ripetitivo dopo poche ore è sempre dietro l’angolo. Diablo III è riuscito a convincere e a centrare il punto offrendo contenuti generati proceduralmente (pochi) con una vasta molte di cose da fare e da portare a termine. La nostra paura più grande sarebbe constatare che Warhammer 40.000: Inquisitor Martyr ha fallito nella sua missione più semplice: quella di divertire gli appassionati.
COMMENTO FINALE
Warhammer 40.000: Inquisitor Martyr è un gioco di ruolo d’azione con visuale isometrica ed in tempo reale, del tutto simile a Grim Dawn e a Diablo III, se ci passate i termini di paragone. E’ un cantiere aperto e palesemente grezzo, pieno di buchi che andranno ovviamente colmati, molte parti saranno raffinate. Già da adesso suggerisce un discreto comparto grafico ed una buona scelta dello stile, unito ad un gameplay di stampo molto classico, votato all’utilizzo di abilità attivate da alternare con quelle di base. Non mancheranno le cose da fare, merito anche di generazione procedurale dei contenuti, ma la paura più grande è che questo comporti un generale appiattimento dell’offerta.
Stando così le cose, essendo comunque appena arrivato in prova e dovendo superare praticamente tutte le tappe dello sviluppo, tipiche di un videogioco, si rimanda un’analisi più precisa e critica alla visione di un prodotto completo. Gli appassionati dell’universo di Warhammer 40.000 dovrebbero tenerlo d’occhio, così come faremo noi, perché un gioco di ruolo d’azione di questo stampo mancava e potrebbe riservare gradite sorprese.
Pregi: L’universo di Warhammer 40.000 è sempre affascinante. Segue il solco lasciato da Diablo III e Grim Dawn, genere che apprezziamo particolarmente. Tre classi di partenza e varietà di gestione del personaggio già avvertibile e quindi garantita.
Difetti: E’ in fase di Alpha chiusa, quindi un prodotto ancora grezzo. Cali di fluidità gravi. Poca o nulla varietà di nemici. Molti contenuti di gioco non ancora disponibili.