“Doppio Platino” per Cuphead. Questo significa che il particolarissimo titolo basato su un eccellente stile grafico ispirato cartoni animati retro, ha superato due milioni di copie vendute.
Lo si legge su Twitter. Il dato, riportato da Studio MDHR, si riferisce a tutte le piattaforme, ossia Steam, Xbox One e Microsoft Store (per utenti Windows 10). Ecco il cinguettio di festeggiamento.
L’ascesa di Cuphead sembra inarrestabile. Qualche giorno fa il capolavoro (se non altro artistico) firmato da Studio MDHR aveva raggiunto 125.000 copie, Steamspy ci racconta di oltre 300.000 copie. Ad ora quasi 330.000 copie.
Un dato importante: questi dati si riferiscono solo a quelli tratti dalla piattaforma di Valve ma il titolo indie è in vendita anche su GOG e Windows Store (anche per Xbox One). Questi numeri, senza dubbio, sono incompleti.
Dopo una lunghissima attesa, spasmodica per molti, Cuphead è disponibile. Il “capolavoro annunciato” di Studio MDHR è scaricabile su Pc ed Xbox One.
Si tratta di un particolarissimo action platform (con sezioni shoot’em up) con una peculiarità: l’aspetto artistico che richiama ai cortometraggi animati anni ’30 e ’40.
Quando la passione non ha prezzo ed è sprezzante del pericolo. Di Cuphead si è parlato molto negli anni passati. Fin da subito ha colpito il particolare stile grafico che ricorda i cartoni animati Disney degli anni ’30. Lo si è anche criticato perché fino a qualche settimana fa, e cioè fino all’E3 2017 di Los Angeles, non si sapeva quando sarebbe uscito.
Ebbene, come ricorderete, il gioco arriverà il 29 settembre su Pc ed Xbox e come certamente avrete in mente, il team è piuttosto minuto per cui il tempo di sviluppo per portare a termine un gioco è più elevato.
Il lavoro degli sviluppatori indipendenti, e più in generale dei liberi professionisti, è comunque irto di pericoli e di sacrifici.
Da qualche ora Chad e Jared Moldenhauer, hanno svelato alcuni dettagli proprio sui sacrifici fatti per portare avanti questo progetto ambizioso, interessante e per questo molto atteso. E si parla di gesti importanti che, oggettivamente, speriamo abbiano un riscontro.
“Da ora, Cuphead è più vicino al gioco che abbiamo sempre voluto. Stiamo reinserendo i livelli che abbiamo dovuto tagliare in passato per raggiungere questo nostro obiettivo. Abbiamo iniziato in tre a sviluppare il gioco, e potevamo farlo soltanto nei weekend. Pochi boss, poche armi e tutto era meno folle. Dall’E3 2015 però, abbiamo ricevuto una sorprendente risposta da parte del pubblico. Questo ci ha profondamente motivato a rendere il gioco molto più ambizioso. Tanti vogliono giocarci, quindi abbiamo deciso di lasciare i nostri lavori, di ipotecare le nostre case e di iniziare a espandere il nostro team”.